23, Marzo, 2025

Bretella Le Coste – Casello, il Sindaco Chienni: “Necessario velocizzare i tempi di realizzazione del secondo lotto”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Sarà in teoria percorribile già a giugno, dopo i collaudi, il primo lotto della bretella Coste-Casello, nel territorio comunale di Terranuova. Ma l’opera è evidentemente incompleta: manca infatti il secondo lotto, quello che porterà a collegare la nuova viabilità fino al casello Valdarno, e il sindaco Sergio Chienni invita gli enti competenti a velocizzare i tempi di realizzazione.

In base alle comunicazioni della Regione Toscana, che è l’ente titolare del procedimento, le operazioni di collaudo del primo lotto della bretella Coste-Casello, i cui lavori sono terminati, si concluderanno a giugno 2025. La realizzazione del secondo lotto, che riguarda il tratto compreso tra la viabilità già realizzata del primo lotto e il casello Valdarno, è invece di competenza di Autostrade ed è legata alle opere per l’ampliamento della terza corsia nell’area Incisa-Valdarno. La progettazione esecutiva è già stata predisposta.

Per questo il Sindaco di Terranuova Bracciolini, Sergio Chienni, ha sottolineato l’importanza di accelerare i tempi dell’iter di realizzazione del secondo lotto, considerato cruciale per il miglioramento della viabilità nel Valdarno. “Il secondo lotto della bretella, come stabilito dal Ministero, è legato all’iter della terza corsia autostradale del tratto Incisa-Valdarno, che però è in ritardo rispetto alle previsioni. Per questo richiediamo che l’opera venga stralciata rispetto alla terza corsia e di verificare la possibilità che l’intervento anziché da Autostrade per l’Italia venga realizzato dalla Regione col trasferimento a quest’ultima dei fondi necessari”, ha dichiarato il Sindaco. “È essenziale che il progetto prosegua, per offrire ai cittadini e alle imprese del Valdarno una viabilità più sicura, efficiente e all’avanguardia, che risponda alle esigenze del territorio e del suo sviluppo futuro”.

Per ripercorrere il finanziamento dell’opera, i primi 5 milioni di euro necessari erano stati ottenuti dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica da parte del Comune di Terranuova e successivamente assegnati alla Regione Toscana, che li aveva integrati con propri fondi per la realizzazione del primo lotto della bretella. Il secondo lotto, come opera di addizione funzionale al casello, era stato assegnato dal Ministero ad Autostrade per l’Italia.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati