All’indomani dell’incidente in cui un albero è caduto su un autobus del servizio scolastico, fortunatamente senza conseguenze gravi, i consiglieri comunali dei due gruppi di opposizione a Rignano, e cioè Insieme per Rignano e Italia Viva, firmano una nota congiunta in cui si attacca l’Amministrazione comunale per la mancata attività di controllo sulle alberature lungo la sede stradale, anche quando, come in questo caso, si tratta di alberi in proprietà private.
“Ci rincuora sapere che nell’incidente accaduto allo scuolabus con i bambini della materna non ci siano stati feriti gravi. Tuttavia, siamo sconcertati e indignati dalle parole del Sindaco Certosi, che ha dichiarato: “Abbiamo avuto fortuna perché l’albero caduto ha rotto solo il parabrezza”. Non si amministra con la fortuna! Amministrare significa esercitare attenzione, capacità, programmazione e organizzazione per garantire la sicurezza della comunità”, attaccano le opposizioni.
“L’albero caduto – continua la nota dei consiglieri – si trovava lungo una strada comunale, e gli amministratori hanno l’obbligo di monitorare e gestire le alberature sul suolo pubblico per prevenire situazioni di pericolo. Noi, come forze di minoranza di Insieme per Rignano e Italia Viva, ci poniamo alcune domande: dov’è il piano quadrimestrale promesso per il controllo delle alberature? È stato effettivamente attivato? Cosa era stato previsto per questo albero, che persino a un occhio non esperto (nessuno di noi è agronomo al contrario del Sindaco) appariva in posizione anomala?”.
“Già nel 2022 – ricordano ancora le opposizioni – avevamo presentato un’interrogazione in Consiglio comunale sul degrado delle alberature lungo le strade, e ci era stato risposto che tutto era sotto controllo. Ora i fatti dimostrano il contrario, e una tragedia è stata evitata solo per caso. Chiediamo trasparenza! Esigiamo che il Sindaco e la Giunta rendano pubbliche le attività di controllo e manutenzione effettuate sulle alberature del nostro territorio. La sicurezza dei cittadini non può dipendere dalla fortuna. È tempo di assumersi le responsabilità e garantire un’amministrazione che non lasci spazio al caso, ma lavori per il benessere e la tutela della comunità”, conclude la nota.
