25, Febbraio, 2025

Trasporto scolastico: interrogazione di Avanti Montevarchi e Insieme Comune. “Le scelte sui progetti siano più trasparenti”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

I consiglieri di opposizione Fabio Camiciottoli e Cristina Rossi, dei gruppo Avanti Montevarchi e Insieme Comune, hanno presentato una interrogazione consiliare in merito ai progetti per i quali il comune attiva il trasporto scolastico gratuito. “L’Amministrazione – ricordano i due consiglieri – ha effettuato un affidamento in House alla Centro Pluriservizi per il trasporto scolastico, ed è previsto, oltre al trasporto giornaliero da e verso i plessi scolastici, anche alcuni servizi extra di trasporto per specifiche attività didattiche; spetta all’Amministrazione individuare le attività e i progetti didattici meritevoli”.

Continuano Camiciottoli e Rossi: “L’Amministrazione, oramai da anni, promuove un progetto di promozione della Lettura e dei servizi bibliotecari attraverso incontri con specialisti e pedagogisti presso il complesso della Ginestra; a fine gennaio, stando a quanto riferito da alcuni nostri concittadini, una classe di una delle scuole elementari di Montevarchi si sarebbe recata alla biblioteca a piedi in quanto sembrerebbe che non fosse stato disponibile il servizio di trasporto gratuito da parte della CSP, perché era già stato esaurito il budget annuale previsto a tal fine, e il costo richiesto dal gestore da fare sostenere alle famiglie era alto; durante la prima edizione di “Choco Varchi”, nella giornata del venerdì 14 febbraio molte scolaresche hanno potuto usufruire del trasporto scolastico gratuito per partecipare all’iniziativa promossa dal Comune”.

Alla luce di questo, i consiglieri aggiungono che “prevedere un costo dello scuolabus è assolutamente inopportuno e in contrasto sulle politiche di promozione delle agenzie culturali “pubbliche“ del territorio nonché discriminatorio perché richiesto ad alcune classi ed ad altre no; la biblioteca ha un grande valore strategico e i suoi servizi devono essere attuati dall’Amministrazione con politiche che l’avvicinino sempre più alla cittadinanza in modo da fare parte integrante della comunità” e chiedono quindi a sindaco e assessore competente di chiarire “se corrisponde a vero che gli alunni di una scuola elementare montevarchina hanno dovuto raggiungere la Biblioteca a piedi, dopo una lunga camminata, e quali sono le motivazioni e le cause che hanno portato a ciò; a quali indirizzi politici e a quali criteri si rifà l’Amministrazione per scegliere le attività meritevoli di trasporto scolastico gratuito; se ritengono corretto ed in linea con l’esigenza di perseguire i progetti formativi, e perché di fronte alla problematica non vi sia stata volontà politica di integrare con nuove risorse economiche il budget annuale messo a disposizione della Centro Pluriservizi spa per lo svolgimento di alcuni servizi gratuiti, come previsto dal contratto”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati