Tempio Crematorio a San Giovanni: Tommaso Pierazzi, capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle presenterà una mozione nell’ultimo consiglio comunale per chiedere “senza fraintendimenti di revocare ogni iniziativa riguardante la costruzione di un Tempio crematorio e di deliberare la rinuncia a costruire un impianto crematorio nel territorio comunale di San Giovanni Valdarno”.
“Lo facciamo forti della nostra mozione approvata all’unanimità a febbraio 2023 dal Consiglio regionale della Toscana che impegna l’esecutivo regionale ad elaborare quanto prima il piano regionale di coordinamento per la realizzazione dei crematori da parte dei comuni. Infatti secondo la legge nazionale, le Regioni devono elaborare Piani regionali di coordinamento per la realizzazione di impianti crematori da parte dei Comuni, considerando la popolazione residente, l’indice di mortalità e i dati statistici sulla preferenza crematoria dei cittadini di ciascun territorio comunale. Grazie alla mozione del Movimento 5 stelle la Regione Toscana ha approvato unamnuova legge regionale che stabilisce una moratoria di 12 mesi per la realizzazione di nuovi impianti crematori nell’intero territorio regionale, in attesa dell’approvazione del primo Piano regionale di coordinamento. Durante questo periodo, non sarà permesso costruire nuovi impianti, a meno che i Comuni non abbiano già approvato il progetto di costruzione”.
“Per questo a noi del Movimento 5 Stelle risulta evidente l’impossibilità a fornire dati certi sulla salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini a seguito di una costruzione di un tempio crematorio tra l’altro eventualmente ubicato vicino ad un polo chimico che recentemente ha chiesto la modifica dell’uso del metano in gasolio per i propri impianti termici. Per tutto chiederò in modo chiaro alla giunta Sangiovannese di impegnarsi a revocare ogni iniziativa riguardante la costruzione di un Tempio crematorio e di deliberare, in Consiglio comunale, la rinuncia a costruire un impianto crematorio nel territorio comunale di San Giovanni Valdarno”.