09, Agosto, 2025

Strage sulla A1, Carbini e le Liste Civiche: “Serve la terza corsia tra Incisa e Valdarno, progetto e soldi ci sono”

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Strage sulla A1, Carbini e le Liste Civiche intervengono

“Trascorso il periodo di lutto, che si occupa della cosa pubblica, ha il dovere di porsi domande e trovare soluzioni efficaci. Proprio il giorno prima della drammatica strage nella quale hanno perso la vita tre persone, avevamo inviato alla stampa una nota per chiedere la costruzione della terza corsia tra Valdarno e Incisa, proprio perché quel tratto è un imbuto infernale, ancor di più ora che ci sono le tre corsie tra Incisa e Firenze sud.
La realizzazione della terza corsia è un problema che come liste civiche solleviamo da 16 anni – afferma Francesco Carbini, ex consigliere comunale a San Giovanni Valdarno e oggi impegnato nella costruzione della lista civica “L’altra Toscana” con Giorgio Del Ghingaro – ma il dibattito e le polemiche vanno avanti dagli anni Novanta”.

“Oggi non si tratta di piangere sul latte versato ma fare di necessità virtù, tanto più che per allargare questi quindici chilometri dell’Autosole ci sono già sia il progetto che i soldi. Quello che occorre – prosegue Carbini – è la volontà. Il ministero ha la proposta programmatica e aspetta la proposta tecnico-economica. È necessario fare azione politica verso Autostrade e portarla di fronte alle proprie responsabilità. Un’azione che spetta al presidente della Regione Eugenio Giani che, però, deve essere sollecitato da tutti gli enti locali. Questo affinché la conferenza Stato-Regioni metta tale provvedimento come atto formale nei confronti del ministero”.

Ma Carbini e Le Liste Civiche vanno oltre. “A nostro avviso – proseguono – la terza corsia tra Incisa e Valdarno è fondamentale ma non sufficiente. Da tempo abbiamo proposto che la terza corsia arrivi fino a Chiusi e Chianciano, allargando così un tratto dell’A1 che è un vero e proprio snodo per tutta Italia”.

“L’enorme tragedia di lunedì scorso – conclude la nota stampa – ha toccato nel profondo la nostra comunità e non solo. Nessuno deve restare inerme: dobbiamo fare in modo che da questo tragico evento nascano, finalmente, gli spunti per la soluzione di un problema annoso che riguarda l’autostrada A1 in questo tratto. Sono quelle occasioni in cui occorre fare squadra, proprio come avvenne per la costruzione dell’ospedale La Gruccia quando socialisti, comunisti e democristiani remarono dalla stessa parte per ottenere un risultato utile a tutta la comunità”.

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