La consigliera regionale Elisa Tozzi, esponente di Toscana Domani, torna sulla questione del sostegno alle attività economiche. “Qualche giorno fa ho sollecitato il sindaco di Reggello a sostenere economicamente le attività di bar e ristorazione che, alle prese con i postumi di due anni di Covid e una nuova guerra in Europa, mi hanno segnalato che non riusciranno neppure a metter fuori i tavolini per Pasqua, per via dei costi del suolo pubblico. La mia sollecitazione però non è piaciuta al primo cittadino che mi ha attaccato e accusato di ‘strumentalizzazione’. Peccato che a Terranuova Bracciolini il sindaco Chienni, con molta lungimiranza, a differenza del sindaco di Reggello si sia posto lo stesso problema e abbia deciso di sostenere le attività commerciali. Come? Con un provvedimento di assoluto buon senso, ha deciso di prorogare l’esenzione del suolo pubblico, come misura di sostegno effettivo al tessuto economico da parte del Comune”.
“A questo punto – aggiunge Tozzi – mi chiedo cosa ci sia di diverso a Reggello da non poter seguire l’esempio di Terranuova: si tratta di uno schiaffo ideologico a categorie non gradite alla maggioranza o forse dobbiamo pensare che non ci sono le risorse? E se non ci sono, dove sono finite? Come sono state spese? La nostra non è una domanda retorica: ci attendiamo risposte vere, non la solita propaganda”.