È Cristiano Benucci, consigliere regionale uscente del PD, ricandidato a sostegno di Giani, a replicare alle parole di Tozzi (FdI) sul Serristori. “Inizia la campagna elettorale e subito si torna alla solita propaganda sul Serristori. La consigliera Tozzi non ha esitato un attimo a lanciarsi sulla questione dell’ospedale, usando i soliti toni da propaganda e speculando su una vicenda seria e importante che coinvolge il nostro territorio», dichiara Cristiano Benucci, consigliere regionale del Partito Democratico.”.
“Niente di nuovo, ma la verità è un’altra: oggi il pronto soccorso non può riaprire per effetto di una legge nazionale, di cui il Serristori non rispetta i parametri, e non certo per scelta della Regione Toscana. E la consigliera Tozzi questo lo sa bene. Visto che al governo c’è la destra, e in particolare Fratelli d’Italia, il partito con il quale Tozzi si candida e che esprime la Presidente del Consiglio, sarebbe meglio che la consigliera uscente facesse pressioni a Roma per chiedere di modificare quella legge”.
“In questi anni – prosegue Benucci – mentre Tozzi cambiava gruppi e partiti, noi abbiamo lavorato potenziando e migliorando i servizi nella chirurgia, nella medicina e nelle prestazioni ambulatoriali, raggiungendo livelli molto buoni. Nel campo dell’emergenza abbiamo fatto l’unica cosa che la legge al momento ci consente: garantire l’apertura di un PIR, un Punto di Intervento Rapido, per dare risposte immediate alla comunità. Il Serristori è stato il primo fra i sei PIR toscani, a dimostrazione che in questa legislatura l’attenzione della Regione verso il nostro territorio non è mai mancata e mai mancherà”.
Conclude Benucci: “Non si può accettare che a ogni tornata elettorale il Serristori venga tirato fuori come bandiera propagandistica, senza spiegare mai come stanno davvero le cose. Se davvero Tozzi vuole che il pronto soccorso riapra, parli con il ministro del suo governo e faccia cambiare la legge”.