Dopo la revoca delle deleghe all’ormai ex assessore Posfortunato da parte del sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, il Partito Democratico attacca: “Alla fine lo possiamo dire, sul decoro di questa città avevamo e abbiamo ragione noi del Partito Democratico. Da anni denunciamo in consiglio comunale e sulla stampa locale la mala gestione sul tema: cassonetti non funzionanti, sporcizia ai lati della strada, topi che girano per la città e una Montevarchi sempre più grigia cemento che verde”.
“La revoca delle deleghe a Posfortunato, operata dalla Sindaca Chiassai ne è la prova, anzi, la consideriamo forse tardiva. Perché aspettare 8 anni? Perché proprio ora? Come può pensare di dare ‘azioni più incisive’, come la stessa Chiassai ha dichiarato, sul tema? Pensiamo che anche questa sia una mossa elettorale, volta a chissà quale mira e solo il tempo ce lo potrà dire”, continua il PD.
“Intanto i fatti parlano chiaro, la città era sporca davvero, il verde poco e la gestione assolutamente non degna di un paese come Montevarchi, soprattutto se poi si alzano le tasse dei cittadini, per poi mostrare questo scempio sotto gli occhi di tutte e tutti. Certi che non sarà l’unico tema sul quale avremo ragione, aspetteremo i prossimi passi di questa giunta, sempre più brava nei selfie e sempre meno brava nell’amministrare, ma noi saremo qua, a programmare il futuro per una Montevarchi all’altezza di tutte e tutti”, concludono il Gruppo consiliare e la Segreteria comunale del Partito Democratico di Montevarchi.