29, Aprile, 2025

La Regione approva la variazione di bilancio, niente fondi per il secondo ponte di Figline. Tozzi (FdI): “Per la sinistra il Valdarno non esiste”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La seconda variazione al Bilancio 2025-2027 della Regione Toscana è stata approvata a maggioranza, ieri, dopo una seduta fiume iniziata la mattina e chiusa solo a tarda notte. Hanno votato a favore Pd e Italia Viva, contrari Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Marco Casucci del Gruppo Misto – Merito e Lealtà. Assente al momento del voto il Movimento 5 stelle. La manovra prevede una variazione di entrata e di spesa di oltre 6 milioni di euro per il 2025, oltre 13 milioni di euro per il 2026 e quasi 9 milioni di euro per il 2027.

Tra gli investimenti però non c’è il secondo ponte di Figline, e su questo si muove l’attacco della consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi: “Per la sinistra il Valdarno non esiste. L’ennesima dimostrazione dello scarso (se non nullo) interesse per il nostro territorio della giunta guidata da Eugenio Giani si evince dai numeri del bilancio. In questi 5 anni di mandato Giani ha aumentato dell’8 per cento l’indebitamento regionale per gli investimenti, ben 153 milioni di euro, per un totale che ha sfondato quota 2 miliardi. Incredibilmente, dopo anni di promesse, il secondo ponte ancora non è tra le opere finanziate ( nonostante l’impegno sancito da un precedente ordine del giorno, votato dall’aula a dicembre scorso) perdendo così l’ennesima occasione, anche in questa seconda variazione di bilancio”.

“I residenti di Figline, di Reggello e di tutta la vallata – continua Tozzi – attendono ormai da trent’anni, e con molta probabilità dovranno aspettare ancora, anche perché, ancora oggi, la fase finale dell’integrazione allo studio di fattibilità, affidata alla Città metropolitana, appare lontana e quindi ancora più lontano appare il finanziamento dell’opera. Purtroppo però, al Valdarno, non sono toccate neanche le briciole per un investimento di vitale importanza per la vallata. Una mancanza di interesse e di rispetto inaccettabile nonostante impegni precisi assunti in tal senso dal consiglio regionale”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati