Si terrà sabato 12 aprile, negli storici locali della Sezione di Piazza Marsilio Ficino a Figline, il primo Congresso del Partito Socialista di Figline e Incisa Valdarno. Un Congresso, aperto a tutti i cittadini, che tra l’altro si tiene in un momento chiave dal punto di vista politico e amministrativo locale, con la crisi che si è aperta in maggioranza nell’ultimo Consiglio comunale, l’assessore socialista Gabbrielli ‘esautorato’ dal sindaco e il capogruppo Ciucchi che in un lungo intervento ha espresso la posizione di dissenso del PSI, focalizzata sulla variazione di bilancio in discussione.
Si riparte dunque dal Congresso di sabato 12 aprile, e sarà una tappa fondamentale per i Socialisti: dopo l’elezione della Segreteria e degli organi direttivi, l’attenzione sarà focalizzata poi su alcuni temi considerati di carattere strategico, “volti ad elevare il livello e la qualità della partecipazione democratica, ad accrescere una maggiore sensibilità ambientale, a riqualificare e utilizzare comparti edilizi degradati a scopi sociali, sportivi e ricreativi”, si legge nella nota del PSI.
In particolare, il Psi di Figline Incisa intende favorire “la formazione di una ‘cittadinanza attiva’ che abbia la capacità di organizzarsi per mobilitare risorse interessate alla tutela dei diritti e alla cura e allo sviluppo dei beni comuni; la costituzione, sulla scia di esperienze già avviate in altri Comuni, di una ‘Comunità energetica’ per produrre e condividere in forma diffusa, energia da fonti rinnovabili e consentire ai membri della comunità di ridurre la propria dipendenza dai fornitori tradizionali di energia; lo sviluppo procedurale e di fattibilità, insieme a Regione Toscana, Università e Azienda per il diritto allo studio, sulla manifestazione d’interesse mostrata da un Fondo privato d’investimento interessato a trasformare i palazzi degradati di Via Romania (dietro l’area Coop) in ‘Studentato Universitario’; e, infine, tutte le forme di collaborazione e le necessarie sinergie che dovranno essere avanzate dall’Amministrazione Comunale alla Diocesi di Fiesole (ritenendo possa dichiararsi interessata), per rianimare le attività, ricreative e sportive nel ‘complesso degli ex-Salesiani’ che, per molti anni, ha rappresentato un punto di riferimento formativo per tanti giovani del nostro territorio”.
Il Congresso, inoltre, rappresenterà anche l’occasione per lanciare la campagna referendaria del prossimo 8 e 9 giugno. Una “CAROVANA PER LA CITTADINANZA” percorrerà, nel mese di maggio, i centri del Comune per sensibilizzare i cittadini nel sostenere il referendum con il quale verranno ridotti, da 10 a 5 anni di residenza legale in Italia, i termini richiesti per poter avanzare la domanda di cittadinanza italiana da trasmettersi anche ai figli.