28, Marzo, 2024

Giorno del Ricordo, i consiglieri comunali di minoranza: “Facciamo chiarezza sulla nostra posizione”

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I gruppi consiliari del Partito Democratico, Avanti Montevarchi e Impegno Comune, che nel Consiglio di Montevarchi rappresentano tutta la minoranza, prendono posizione in merito al Giorno del Ricordo, anche dopo la discussione nell’ultima seduta consiliare di una mozione. “La tragedia degli italiani vittime delle Foibe è una pagina dolorosa della nostra storia; l’esodo degli Istriani, Fiumani e Dalmati è stata la più complessa vicenda del nostro confine orientale. È doveroso rendere omaggio al dramma vissuto dagli italiani di quelle terre per contribuire a potenziare la coscienza storica collettiva. Occorre tenere vivo nella memoria quello che le guerre e i sistemi dittatoriali hanno provocato in termini di privazione della vita, dei diritti e delle libertà per costruire una società più giusta, equa e solidale”.

“In questo contesto il gruppo PD Montevarchi in Consiglio Comunale, ha proposto un emendamento alla mozione presentata dalla maggioranza con il seguente testo:
“ Al fine dì sensibilizzare i giovani a temi importanti che ricadono poi sui valori etici e sociali del nostro paese, vorremmo che il Comune offrisse l’opportunità ai propri giovani di visitare dal vivo i luoghi dove si sono consumate le atrocità della Seconda Guerra Mondiale e del nazismo con un programma annuale, inserendo in questo programma la partecipazione al treno della memoria”. L’emendamento non è stato accolto ed i gruppi di minoranza con proprie motivazioni si sono astenuti sulla mozione proposta. Nel Giorno del Ricordo una rappresentanza delle minoranze in Consiglio Comunale ha partecipato alla cerimonia commemorativa presso il “Giardino Martiri dell’Istria” realizzato, fra l’altro, proprio da una amministrazione di centro sinistra. Questa è la posizione dei gruppi di minoranza sulla vicenda delle Foibe, espresso chiaramente nei nostri interventi nel Consiglio Comunale del 1° febbraio 2022″, conclude la nota della minoranza.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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