Enrico Buoncompagni, Capogruppo Movimento Civico Fare Ora!, Silvio Pittori, Capogruppo Alleanza Civica per Figline Incisa, Enrico Venturi, Capogruppo Fratelli d’Italia Figline Incisa:
“Ancora una volta siamo costretti a denunciare la mancanza di ascolto e di rispetto istituzionale del presidente del consiglio comunale nei confronti delle opposizioni, ma soprattutto dei cittadini. Siamo di nuovo alla stessa vicenda, già contestata in precedenza, che riguarda il mancato rispetto del regolamento sulla convocazione del Consiglio comunale”.
“Considerata la grande quantità di mozioni e interrogazioni presentate dall’opposizione, non ancora discusse a causa della strategia di ostruzionismo della maggioranza che ha convocato l’ultimo consiglio alle 22 con obbligo di chiusura alle 24, avevamo chiesto maggiore disponibilità al Presidente per smaltire tali arretrati, come previsto dal regolamento, convocando a tal fine un consiglio entro il 24 febbraio. Chiedevamo di convocarlo alle 18, orario compatibile con la possibilità di seguire il consiglio da parte dei nostri cittadini. Ma nulla di tutto ciò è stato considerato degno di ascolto. Il consiglio è stato convocato il giorno 28, dopo la data prescritto dal regolamento, ed in un orario stabilito d’imperio dal presidente: alle ore 9,30. Peraltro senza spiegare il motivo e già stabilendo in anticipo e tassativamente l’orario di chiusura alle 15.30, a prescindere dall’esaurimento entro quell’ora dei punti all’ordine del giorno”.
“Il Presidente del Consiglio si è dimostrato, per l’ennesima volta, non in grado di esercitare un ruolo che dovrebbe essere al di sopra delle parti, mentre si è adeguato platealmente a quanto evidentemente già prestabilito dal PD e dal M5S ( disponibile invece al dialogo con l’opposizione il PSI), anziché essere il garante di tutti i Gruppi consiliari, ma soprattutto dimostrando scarso interesse al coinvolgimento dei cittadini. Insomma non ci sembra che il suo modo di procedere sia propriamente consono al ruolo istituzionale a cui è chiamato”.