All’indomani della seduta di Consiglio comunale, interviene Silvio Pittori, consigliere comunale di opposizione a Figline e Incisa e candidato capolista della Lega nel Collegio 2 Firenze alle elezioni regionali del 12-13 ottobre. “Secondo i socialisti, il Partito Democratico in questi mesi avrebbe imposto ai consiglieri di maggioranza di votare contro qualunque atto presentato dalle opposizioni, indipendentemente dal merito e dalla bontà della proposta. Un comportamento inaccettabile, contrario agli interessi dei cittadini e lesivo della democrazia stessa”.
“Il fatto che i socialisti, usciti pochi giorni fa dalla maggioranza – continua Pittori – abbiano denunciato di essere stati esclusi da ogni decisione significativa per la comunità, conferma inoltre la totale responsabilità del Pd nella fallimentare gestione politica degli ultimi quindici mesi. Di fatto la consiliatura è finita. Il sindaco dovrebbe prenderne atto e dimettersi”.
“È giunto il momento di guardare oltre questa fase negativa. La città ha bisogno di una nuova stagione politica, capace di valorizzare competenze e responsabilità, mettendo al centro il bene comune e l’interesse dei cittadini. Serve un impegno concreto, libero dalle logiche di partito e dalle appartenenze ideologiche, in cui le persone siano giudicate per capacità e merito, non per tessere o schieramenti. Solo così sarà possibile costruire progetti realmente efficaci per il territorio e restituire alla comunità fiducia nelle istituzioni” conclude Pittori.



