30, Aprile, 2025

Centrosinistra per San Giovanni: “San Giovanni civica volta le spalle alla Pace e ai Valori della Resistenza Antifascista”

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“San Giovanni Civica abbandona il Consiglio comunale e volta le spalle alla Pace e ai Valori della Resistenza Antifascista e contro ogni forma di Discriminazione” con queste parole il gruppo Centrosinistra per San Giovanni commenta quanto accaduto dopo la presentazione di tre mozioni.

“Nel Consiglio comunale del 29 aprile, a latere degli atti amministrativi, abbiamo voluto presentare 3 mozioni di più ampio respiro, su temi che riteniamo fondamentali per la nostra società. La prima, contro la politica di riarmo delle singole nazioni europee e a sostegno di un’Europa federale che agisca come un unico stato. La seconda, per rimarcare la necessità di un impegno forte per raggiungere una tregua immediata a Gaza e una pace a lungo termine, che permetta la piena realizzazione dello stato di Palestina accanto a quello d’Israele, interrompendo il massacro in atto. La terza, per riaffermare, a pochi giorni dal 25 Aprile, i valori antifascisti della nostra Repubblica e per condannare ogni forma di discriminazione, promuovendo i valori democratici e i diritti umani”.

“Tre mozioni diverse, ma legate da un’idea di comunità locale, nazionale e internazionale più giusta, che metta i diritti inalienabili della persona davanti agli interessi economici o di parte e che combatta la recrudescenza di nazionalismi e suprematismi. Per questo ci è dispiaciuto, durante la loro discussione, vedere vuoti i banchi di San Giovanni Civica, che sono usciti dall’aula dopo aver dichiarato, per bocca della capogruppo Vannelli, che erano mozioni inutili perché non avrebbero influenzato in alcun modo il comune di San Giovanni Valdarno. Non hanno a quanto pare contezza di quanto dell’amministrazione di un comune dipenda dalle decisioni e dagli indirizzi di spesa presi a livello europeo, né del fatto che San Giovanni ha un legame diretto con la Palestina grazie al gemellaggio con Jericho e al patto di collaborazione con Betlemme (discusso oggi stesso in consiglio), né dell’importanza della difesa dei valori democratici anche nel nostro comune, specie dopo l’apparizione di scritte di stampo neofasciste e neonaziste.
Come d’altronde in passato dissero che il finanziamento della sanità nazionale non riguarda San Giovanni”.

“Anche volendo prescindere da tutto questo, crediamo che discutere di questi temi sia fondamentale in ogni assemblea e consesso pubblico, perché le questioni fondamentali non si fermino a Roma o Bruxelles, ma siano oggetto di riflessione da parte di tutta la cittadinanza, che possa così far sentire la sua voce con forza e consapevolezza.”

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