Si svolgerà giovedì 15 giugno, alle ore 17, il Consiglio comunale aperto dedicato ad un tema ‘caldo’ a Montevarchi: la questione della nuova Comunità Energetica, sulla cui costituzione di un Consorzio si è pronunciata con parere negativo la Corte dei Conti. A volere questo Consiglio comunale aperto, occasione per fare chiarezza anche più in generale sui partenariati del comune e sul contenzioso con Engie, sono stati i consiglieri di opposizione in maniera compatta: Partito Democratico, Avanti Montevarchi-Europa Verde, Impegno Comune.
I tre capigruppo, Bertini Camiciottoli e Rossi, spiegano in una nota i motivi per cui hanno richiesto il Consiglio comunale aperto: “Nel mese di aprile il Sindaco di Montevarchi ha ricevuto dalle Sezione Toscana della Corti dei Conti un rilievo, con parere negativo, rispetto alla costituenda società Comunità Energetica Montevarchi Valdarno Scarl, che la maggioranza con apposita delibera aveva individuato per realizzare una Comunità Energetica”.
“Purtroppo – spiegano i tre rappresentanti dell’opposizione – fino ad oggi il Sindaco e la Giunta non hanno sentito l’esigenza di fornire nessuna notizia rispetto a quanto rilevato dalla Corte dei Conti, né alla cittadinanza né al consiglio comunale. Fin da subito è apparso evidente che il Sindaco non avesse nessun interesse ad evidenziare i rilievi della Corte dei Conti; per questo, come Gruppi Consiliari di minoranza, abbiamo ritenuto opportuno che non potesse essere sottaciuta la questione e che invece si dovesse attuare un confronto ed un approfondimento”.
Da qui la decisione, come da statuto comunale, di chiedere la convocazione del Consiglio comunale straordinario in forma aperta “per la discussione e l’analisi dei partenariati, alla luce della deliberazione numero 77/2023/PASP della Sezione Regionale di Controllo per la Toscana della Corte dei Conti relativa alla Costituzione della nuova Società Consortile a responsabilità limitata denominata Comunità Energetica di Montevarchi-Valdarno SCARL e del Contenzioso con Engie”.
“Purtroppo – lamentano Bertini, Rossi e Camiciottoli – il consiglio comunale aperto a tutta la cittadinanza, senza alcuna condivisione su data e orario (come accade ormai da tempo!) è stato convocato per le ore 17:00 di giovedì 15 giugno senza darne tra le altre cose forte evidenza pubblica che una seduta aperta meriterebbe. Una scelta che comunque denota la ferma volontà di un Sindaco e di una maggioranza a sterilizzare qualsiasi azione volta alla partecipazione. Ritenendo che l’orario scelto non favorisse la partecipazione dei cittadini, in sede di capogruppo abbiamo chiesto di rivedere la scelta dando la più ampia disponibilità al Presidente del Consiglio per una convocazione alle ore 21. Purtroppo ancora una volta il sindaco e 4 capigruppo di maggioranza ad eccezione del gruppo Valdarno Centro non hanno aderito”.
“Ci teniamo quindi ad informare tutti i nostri concittadini che giovedì 15 giugno alle 17 ci sarà un Consiglio Comunale aperto che riguarda temi importanti che interesseranno per anni la nostra Comunità. In questo momento storico investire su forme di energia rinnovabili che portino vantaggi ai cittadini ed all’ambiente non è lungimirante ma indispensabile, però occorre porre la massima attenzione alle modalità con le quali tali progetti vengono messi in atto, perché ne va del benessere economico delle persone di Montevarchi”.
