Il via libera in Consiglio Comunale alla convenzione che permetterà l’inizio dei lavori di recupero di Borgo Arnolfo trova il favore delle Liste Civiche Sangiovannesi. “Di fatto si riprende il vecchio progetto limitando però l’impatto urbanistico di circa un quinto. Nel dibattito consiliare abbiamo richiesto una puntuale attenzione al rispetto delle tempistiche dei lavori e delle opere di urbanizzazione, fra le quali il collegamento fra Via Mannozzi e Via 2 giugno che è per noi di vitale importanza per una viabilità migliore”.
“Il nostro voto favorevole alla convenzione – spiega il gruppo politico – è conseguente al nostro impegno preso con i cittadini sangiovannesi: basta andare a leggere il nostro programma elettorale. Eravamo gli unici che chiarivano inequivocabilmente che l’unica strada per il recupero di Borgo Arnolfo fosse solo quella dell’intervento di un privato. Troppo facile, durante la campagna elettorale, dire che si poteva dopo sei mesi dall’insediamento della nuova Giunta fare perfino tabula rasa delle costruzioni incomplete, finanziando la demolizione delle stesse e le nuove opere pubbliche (letteralmente “un giardino pubblico comprendente una piazza civica e un parcheggio pubblico sotterraneo”) con risorse, che si sapevano indisponibili, come era e rimane scritto nel programma del PD”.
“E la nostra differenziazione – concludono le Liste Civiche – ci è stata riconosciuta anche dal Sindaco Vadi, che durante il dibattito ha ricordato una nostra passata interrogazione che richiedeva lumi in merito ai suoi impegni elettorali sul recupero della zona. Noi sapevamo che l’unica strada per il recupero era quella che si apre con il voto dell’8 aprile in Consiglio e a differenza di tutti lo abbiamo sempre detto, anche quando era più comodo (per qualche voto in più) far credere che erano possibili altre soluzioni”.
