22, Dicembre, 2024

Stop alla terza corsia, preoccupazione di Mugnai: “Il territorio ha bisogno di infrastrutture”. Appello a Di Maio

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Autostrade ha sospeso la procedura per la terza corsia fra Incisa e Valdarno, in attesa di capire se davvero ci sarà la revoca della concessione. Il sindaco di Figline e Incisa fa appello a Di Maio, che domani sarà con i lavoratori Bekaert: “Anche la reindustrializzazione ha bisogno di infrastrutture, per noi la terza corsia e il secondo ponte sull’Arno come opera di miglioramento della viabilità sono indispensabili”

"È veramente una pessima notizia": così Giulia Mugnai, sindaca di Figline e Incisa, commenta la notizia pubblicata ieri da Valdarnopost sulla sospensione del progetto della terza corsia da parte di Autostrade, che implica anche lo stop a tutte le opere accessorie ipotizzate o richieste, come il secondo ponte sull'Arno che i comuni stavando chiedendo nell'ambito delle opere migliorative della viabilità.

"Una notizia che ieri ci ha confermato ieri l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli: sono stati sospesi tutti gli incontri finora programmati nell'ambito del percorso verso la Conferenza dei servizi per il via libera al progetto", spiega Mugnai. "Ricordo che il nostro comune, insieme a quello di Reggello, aveva richiesto ad Autostrade, nell'ambito degli investimenti per la terza corsia fra Incisa e Reggello, di inserire anche il secondo ponte sull'Arno, come opera di migliorameno dell'accessibilità al casello". 

Insomma, se non si fa la terza corsia, si blocca anche quella ipotesi di collegarvi il secondo ponte. "Per il territorio del Valdarno sarebbe un grande danno, significherebbe rinunciare a infrastrutture importanti", aggiunge la sindaca.

"Per questo voglio fare un appello al Ministro Di Maio, che domani sarà ancora a Figline per incontrare quei lavoratori della Bekaert dei quali ha ascoltato le richieste, riattivando la cassa integrazione per cessazione. Ecco, visto che ora è partita per l'ex sito Bekaert la battaglia per la reindustrializzazione, con l'obiettivo di trovare soggetti che possano investire qui, lo sviluppo non può che andare di pari passo con il sistema infrastrutturale". 

"Ringraziando dunque Di Maio per la sua presenza e per l'attenzione che ha avuto per Figline e Incisa – conclude Mugnai – gli chiedo di non perdere questa attenzione ai territori e, in generale, anche su quei nodi importanti come sono le infrastrutture. Anche gli investitori che dovessero venire qui a Figline allo stabilimento ormai ex Bekaert, avranno maggiore interesse se il territorio sa rispondere in termini di viabilità, logistica, infrastrutture. Il secondo ponte è necessario e ci auguriamo che riparta l'intervento della terza corsia con anche il secondo ponte". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati