Cinque anni da vicesindaco, nella prima legislatura, pochi mesi da assessore a finanze, contabilità e società partecipate, entrate e controllo di gestione, patrimonio, economato, sistemi di mobilità, innovazione tecnologica, nella seconda. La lettera al sindaco Viligiardi risale a ieri sera alle 19.00
Ha rassegnato le dimissioni Damiano Bettoni, assessore a finanze, contabilità e società partecipate, entrate e controllo di gestione, patrimonio, economato, sistemi di mobilità, innovazione tecnologica, del comune di San Giovanni. Lo ha fattto con una lettera al sindaco Maurizio Viligiardi ieri sera alle 19.00.
Vicesindaco nella passata legislatura, Bettoni lascia l'incarico all'improvviso dopo essere stato riconfermato come assessore per la seconda legislatura.
Le motivazioni:
"Tali dimissioni sono motivate dall’impossibilità di poter svolgere con serietà e coerenza l’incarico che mi è stato affidato. La gravissima situazione economico -finanziaria del Comune, richiederebbe scelte e comportamenti adeguati. Purtroppo la prassi, ormai consolidata, nella gestione delle decisioni assunte, porta a non essere lineari nel perseguirne l’attuazione".
"Ritengo che sarebbe necessario caratterizzare con scelte incisive e coerenti l’azione amministrativa del governo della città, per rilanciare un profilo di sviluppo del nostro Comune, individuando attività strategiche per il futuro della nostra comunità".
"Quando ho iniziato l’avventura di amministratore della città, nel 2009, avevo in mente di poter contribuire al reale rinnovamento dell’amministrazione, per il bene comune. Per alcuni tratti della precedente legislatura, questo è stato possibile. Mi rendo conto che oggi, con l’odierno stile di governo politico-amministrativo, questo per me è impossibile da realizzare. Non intendo mettere in discussione la dignità della mia esperienza professionale e socio-politica, per incoerenze nelle scelte che il metodo di lavoro porta nelle decisioni amministrative".
"Ringrazio chi, siano essi colleghi di giunta, consiglieri comunali o dipendenti, ha collaborato lealmente in questi anni, pur nella differenza di idee e opinioni personali o politiche. Ringrazio con sincerità anche chi ha fatto un’opposizione a viso aperto alle scelte che ho determinato, con le deleghe che mi erano state affidate. Grazie davvero a tutti, anche a Maurizio, che mi ha dato la possibilità di vivere una grande esperienza umana e professionale. Continuerò a dare il mio contributo alla vita della città da semplice cittadino, iscritto al Partito Democratico, che vive con passione la cosa pubblica".
Adesso il sindaco Maurizio Viligiardi riferirà il prossimo 30 settembre in consiglio comunale.