Il Coordinamento civico della Lista Per un’altra San Giovanni ha protocollato in Comune la petizione con 130 firme raccolte tra i cittadini
Prima un consiglio straordinario con all'ordine del giorno la discussione sulla possibile entrata di San Giovanni nella Città Metropolitana di Firenze, poi l'organizzazione di una serie di iniziative pubbliche con il Sindaco Metropolitano di Firenze, con i professionisti estensori del Piano Strategico Metropolitano della Città Metropolitana di Firenze nonché con il Presidente della Provincia di Arezzo ed i funzionari della stessa Provincia, infine un referendum che permetta ai cittadini di esprimersi in merito: per chiedere tutto questo il Coordinamento civico della Lista Per un'altra San Giovanni ha indetto una petizione che finora ha ottenuto 130 firme da parte dei sangiovannesi.
La petizione che ha come primo firmatario Stelvio Innocenti è stata protocollata in Comune.
"I cittadini firmatari chiedono di attivare, al termine del percorso, tutte le procedure di cui alla normativa nazionale vigente, allo Statuto del Comune di San Giovanni Valdarno e relativi regolamenti, affinché possa essere indetto un referendum popolare sulla richiesta o meno di adesione del Comune di San Giovanni alla Città Metropolitana di Firenze. Come normato dallo stesso Statuto del Comune di San Giovanni, la seduta straordinaria del consiglio comunale, aperta al contributo dei cittadini, dovrà svolgersi entro e non oltre 30 giorni dalla data odierna. Il coordinamento della Lista Civica, nel ringraziare i cittadini che hanno sottoscritto la petizione, ha deciso di attendere le decisioni che vorrà prendere il consiglio comunale, riservandosi, se necessario, di proseguire la propria iniziativa politica per arrivare agli obiettivi indicati nella Petizione Pubblica".
