Leonardo Degl’Innocenti o Sanni è stanco dei disservizi causati al servizio idrico e pensa alla denuncia alla Procura della Repubblica nei confronti di Publiacqua. “Atteggiamento intollerabile, inaccettabile e vergognoso”
Continuano i problemi legati al servizi idrico nel territorio del Comune di Cavriglia. Problemi che affondano le radici negli anni e che hanno colpito e colpiscono ancora molte delle frazioni. Adesso la mancanza di acqua ha riguardato anche il capoluogo e molte delle strutture comunali come le scuole e il Centro cottura. Il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni è furente e definisce "vergognoso" il modo di comportarsi di Publiacqua.
"Sono furente con Publiacqua, hanno un atteggiamento intollerabile, inaccettabile e vergognoso. Prima Meleto, poi Neri, Massa, Castelnuovo dei Sabbioni: quest'anno è stato un susseguirsi di disagi. Adesso anche il capoluogo. Due giorni senz'acqua per 3.000 abitanti e attività commerciali. I cittadini sono stati i primi ad avere disagi ma ne abbiamo anche noi come amministrazione che eroga servizi: le scuole, il centro cottura, la zona industriale, gli uffici, tutti senz'acqua. È una vergogna".
"Lo scorso anno ci sono state 168 richieste per manutenzione straordinaria, quest'anno 130: hanno ridotto il territorio come le strade periferiche di Kathmandu, è una vergogna. Questa mattina ho chiamato l'avvocato e gli ho dato di incarico di verificare se ci sono le condizioni per fare una denuncia alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio".
"Senza contare poi lo spreco di spreco enorme di risorse: a Cavriglia si è rotto un tubo del '200 ed è stata sperperata acqua ovunque. È giunta l'ora di finirla: Publiacqua deve pensare che Cavriglia e il Valdarno hanno bisogno di investimenti. Devono smetterla di fare interventi di riparazione: in dieci metri ci sono sei o sette interventi. Devono pensare a sostuire le tubazioni e a non creare disagi ai cittadini".
"Oltre tutto cosa prospettano? un aumento tariffario. Cavriglia ha votato contro insieme al valdarno. Basta".
I problemi del servizio idrico nel Comune di Cavriglia sono vecchi: il 19 luglio 2011 il sindaco di allora, Ivano Ferri, denunciò Publiacqua a causa della rottura di alcuni tubi che causò la fuoriuscita dell'acqua nelle strade di San Cipriano. Ferri motivò la denuncia con lo scopo "di verificare se ci siano o meno, alla luce della situazione che si è venuta a creare, gli elementi per punire i responsabili dei disservizi che hanno messo a rischio un servizio primario come quello dell'acqua, in un periodo già di per sé critico come quello di luglio, non facendo interventi urgenti su condutture ubicate sia in proprietà pubbliche che private, creando anche turbativa dell'ordine pubblico".
Nel mese di marzo 2012, poi, sindaco, assessori e una delegazione di cittadini organizzò una protesta davanti alla sede fiorentina della società. Parteciparono in cinquanta. La protesta continuò anche nei giorni successivi. Ancora, a quanto pare, i problemi sono irrisolti.
