Ambulanti e commercianti in genere si lamentano per la massiccia presenza degli abusivi e della vendita di merce contraffatta. Gli organizzatori: “Non è facile ma cerchiamo di salvaguardare chi vende merce di qualità”
Per tanti la presenza massiccia come quest'anno di ambulanti abusivi al Perdono di Terranuova non c'era mai stata. E i commercianti, gli ambulanti in regola e che hanno pagato il posto, la gente che si aggira nelle aree della festa si lamentano.
Gli organizzatori riconoscono che non è facile arginare del tutto il problema ma garantiscono che stanno "cercando di salvaguardare l'immagine della città, chi vende merce di qualità e non coloro che invece espongono non in maniera regolare o prodotti contraffatti". Ma le proteste continuano anche per motivi di sicurezza.
Per tutelare i cittadini e il commercio carabinieri, vigili urbani, polizia, guardia di finanza e corpo forestale dello stato hanno attuato una vera e propria task force. Ma gli ambulanti irregolari alla loro vista raccolgono la merce e se ne vanno.
"Le forze dell'ordine stanno facendo il possibile. Sono impegnate al massimo. E l'episodio di domenica pomeriggio con la reazione degli abusivi davanti ai controlli non ha prodotto conseguenze gravi grazie proprio a come è stata ben gestita la situazione", continuano gli organizzatori delle Festività del Perdono che, però, non nascondono le perplessità e le preoccupazioni.
I commercianti, infatti, protestano: dopo aver pagato per il posto si trovano a dover competere con chi, invece, non ha licenza e occupa irregolarmente la città con merce spesso contraffatta.