Presentati a Rignano i risultati del workshop coordinato da La Sapiena di Roma, che ha visto 24 studenti al lavoro per progettare il parco fluviale e le zone pubbliche circostanti. “Una visione nuova e dinamica”, ha detto l’assessore Pezzatini. “Abbiamo studiato un territorio bello e interessante, le nostre proposte nascono da un lavoro sul campo”, ha spiegato il professor Iacomoni
Come si svilupperà in futuro il territorio di Rignano, in particolare nella zona adiacente all'Arno? È la domanda a cui hanno cercato di dare la migliore risposta possibile 24 studenti di quattro fra le più prestigiose università italiane, che proprio a Rignano hanno preso parte ad un workshop dedicato alla progettazione del Parco fluviale, e i cui risultati sono stati presentati oggi.
Coordinato dal professor Iacomoni dell'Università la Sapienza di Roma, il workshop ha visto coinvolti studenti di anni e discipline diversi provenienti, oltre che dalla Sapienza, anche dalla Federico II di Napoli, dal Politecnico di Milano e dall'Università di Palermo."Sono stati cinque giorni di lavoro intenso – ha commentato il professor Iacomoni – che hanno permesso agli studenti e ai docenti di conoscere e comprendere un territorio bello come quello di Rignano, cercando di immaginare e quindi di progettare lo sviluppo del Parco fluviale ma anche di alcune aree pubbliche vicine, fornendo una visione omogenea del territorio".
Dalla passerella pedonale alla ciclabile, dal campo di pesca fino all'ex Cementificio: sono tanti i progetti studiati durante il workshop. "Abbiamo parlato delle idee e dei progetti dell'Amministrazione così come dell'attuale quadro previsto dal Piano del Comune – ha spiegato l'assessore Alessio Pezzatini – ma il workshop ha fornito idee nuove, dinamiche, per riqualificare e rivitalizzare l'area dell'Arno vicino al centro storico, l'ex Cementificio fino a Pian dell'Isola. Idee e progetti che sono sicuro saranno utili anche nella preparazione del nuovo Piano operativo. Ci sono spunti molto interessanti, e il lavoro di questi studenti sarà dunque tenuti in considerazione per pianificare lo sviluppo di Rignano".
"L'idea che ci siamo fatti – ha concluso il professor Iacomoni – è di un territorio molto bello, vincolato per circa due terzi, e quindi abbiamo pensato ad un progetto per un parco fluviale che si estendesse anche sul territorio più ampio, un parco territoriale di Rignano in qualche modo. Paesaggio, torrenti e affluenti dell'Arno, corridoi ecologici sono stati elementi centrali, insieme all'idea di spazi pubblici, piazze, aree giochi, e collegamenti fra le varie aree".
Nel pomeriggio sono state presentati i lavori e i progetti, con tanto di modellino descrittivi: a consegnare gli attestati il sindaco, Daniele Lorenzini. Il progetto complessivo sarà presentato alla Biennale dello Spazio Pubblico di Roma 2019 che si terrà nelle prossime settimane.