25, Novembre, 2024

“Lorenzo facci un goal”, la campagna per salvare il giovane calciatore dalla leucemia arriva anche in Valdarno

Più lette

Lorenzo è una giovane promessa del Lanciano. Un anno fa, quando sembrava pronto per l’esordio nel calcio che conta, i medici scoprono una rara forma di leucemia. Una cura c’è, ma servono 600mila dollari per andare a Philadelphia. La famiglia ha lanciato una campagna nazionale e i tifosi del Montevarchi, gemellati con quelli del club abruzzese, hanno raccolto la sfida. In men che non si dica organizzati punti di raccolta fondi in tutta la vallata

È una vera corsa contro il tempo: Lorenzo, calciatore abruzzese in erba, soffre di una grave forma di leucemia e ha bisogno di 600mila dollari per andare a curarsi in America. La campagna “Lorenzo facci un goal” sta raccogliendo ottimi risultati, ma serve l’ultimo sforzo per tagliare il traguardo entro la fine del mese. Ora è arrivata anche in Valdarno grazie ai tifosi dell’Aquila Montevarchi, che hanno raccolto l’invito degli amici di Lanciano, tifoseria gemellata, e si sono messi al lavoro nell’unico modo possibile: di corsa. Già 13 i punti di raccolta fondi attivati in un poco più di un giorno.

Lorenzo Costantini ha 20 anni ed è una promessa delle giovanili del Lanciano, il club del suo paese che ha una prima squadra in Serie B, un vivaio tra i più importanti d'Italia e che lo vuole per la sua Primavera. Il 2013 sembra l'anno buono per realizzare il suo sogno: entrare nel grande calcio nazionale.

Un infortunio al ginocchio, nel maggio dell’anno scorso, doveva essere solo un breve intoppo. Si rivelerà invece l'inizio di un incubo. Gli esami di routine prima dell'intervento al crociato rivelano che Lorenzo è affetto da leucemia linfoblastica acuta di tipo B common Philadelphia positivo, tra le forme più rare e difficili da guarire di questo tremendo male. Le cure a Bologna in uno dei migliori centri italiani di ematologia, il trapianto di midollo grazie alla sorella Roberta, la chemioterapia, il trattamento con i linfociti. Tutto inutile. L'unica speranza è il metodo Car, la cura sperimentale praticata in una clinica di Philadelphia che ha dimostrato ottime capacità di riuscita. È gratuita, ma per il soggiorno nel centro medico servono 600mila dollari, una cifra spropositata per qualsiasi famiglia normale.

Scatta allora “Lorenzo facci un goal”, una maratona di solidarietà alla quale in poche settimane si iscrivono giocatori di Juventus e Roma, gli azzurri Sirigu e Verratti, le nazionali di basket e volley, campioni di ogni sport, personaggi del mondo dello spettacolo. La storia di Lorenzo finisce su tutti i maggiori tg e giornali nazionali, la raccolta fondi funziona e nel giro di poche settimane vengono raccolti 410mila dollari. Troppo presto però per cantar vittoria: manca ancora un buon 30% e il tempo per tagliare il traguardo sta scadendo.

Ora anche il Valdarno vuole dare una mano grazie ai tifosi del Montevarchi, legati da un gemellaggio vecchio di 14 anni a quelli del Lanciano. Quando gli amici abruzzesi hanno telefonato per raccontare la storia di Lorenzo – uno dei loro, un ragazzo del paese che guardavano crescere aspettando di vederlo esordire tra i professionisti con la squadra del cuore – gli aquilotti hanno risposto presente e attraverso un tam tam febbrile hanno attivato ben 13 punti di raccolta fondi in meno di 48 ore.

Ecco la lista, in continuo aggiornamento, dei punti di raccolta fondi dov’è possibile lasciare un'offerta:

  • Al festival Ne pas couvrir!, presso il banchino di Ethic Street
  • Bar Giglio (Montevarchi)
  • Buffet stazione (Montevarchi)
  • Pincopallino Bar Pestello (Montevarchi)
  • Bar Teatro (Montevarchi, piazza XX settembre)
  • La bottega dei nonni (Montevarchi, piazza Cesare Battisti)
  • Calpierre (Montevarchi, via Roma, aperto anche stasera per il Giovedì dello shopping)
  • Circolo Acli di Levane
  • Sweet Stop Cafè (Levane)
  • Birreria presso Festa del Perdono (Levane)
  • Beta Bar (Terranuova)
  • Bar alimentari "Il Lupo" (Terranuova)
  • Baby Bar (San Giovanni)

Un gruppo di volontari sarà in giro al festival Ne Pas Couvrir!, al via stasera e in programma fino a domenica. Qualsiasi bar, negozio o esercizio pubblico che voglia aggiungersi può dare la disponibilità per email o telefonando al 328.7399945.

La prossima settimana la somma raccolta sarà consegnata personalmente alla famiglia grazie al tramite della tifoseria del Lanciano. C’è bisogno dell’aiuto di tutti. E in fretta.

Articoli correlati