22, Luglio, 2024

La questura chiude il Wip Workinprogress. I titolari: “Il locale è frequentato da gente per bene non da pregiudicati”

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La Questura di Arezzo ha notificato il provvedimento sulla scia della proposta presentata dai carabinieri della compagnia di San Giovanni. Sospesa per quindici giorni la somministrazione di bevande e alimenti. I proprietari spiegano: “Facciamo solo musica e cultura”

La Questura di Arezzo ha chiuso per quindici giorni, sospendo l'attività di somministrazione bevande e alimenti, il Wip Workinprogress di via Roma a Terranuova, pub e luogo di ritrovo per molti valdarnesi attratti dalla possibilità di ascoltare musica dal vivo. I soci del locale si difendono: "Siamo gente per bene. Nel nostro locale facciamo solo buona musica e cultura".

Il provvedimento è stato preso sulla scia della richiesta da parte dei carabinieri della compagnia di San Giovanni. Secondo i controlli e gli interventi effettuati dal 2012 al 2015 sarebbero stati evidenziati una serie di comportamenti che avrebbero "turbato la pubblica opinione ed ingenerato un diffuso e comprensibile senso di insicurezza". I carabinieri hanno segnalato "come quel locale, negli ultimi anni, sia diventato ritrovo di pregiudicati o comunque di persone dedite all’ubriachezza, costringendo i militari a numerosi interventi per sedare risse o diverbi tra gli stessi avventori".

I proprietari del Wip Workinprogress intervengono.

"Siamo consapevoli di aver causato qualche volta problemi al vicinato e ci dispiace ma il locale è frequentato da gente per bene e non da 'pregiudicati'. Noi siamo gente per bene. Siamo intervenuti in prima persona quando alcune situazioni andavano oltre il normale intrattenimento. Noi amiano e facciamo musica e cultura. Il resto non ci appartiene".

Intanto anche su Facebook si sono scatenati i commenti di coloro che, frequentandolo, difendono il locale.

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