25, Aprile, 2024

“Il mio è un allevamento di qualità. Di illegale non c’è niente”, parla l’allevatore di fagiani finito nell’inchiesta della Procura

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Parla Francesco Altieri l’allevatore finito nell’inchiesta sulle procedure d’acquisto, dei fagiani da parte dell’Atc, non regolari secondo il pubblico ministero. Lui racconta la sua versione dei fatti

"Il mio è un allevamento di qualità. Di illegale non c'è niente", si difende e racconta la propria versione dei fatti Francesco Altieri, titolare dell'allevamento valdarnese Le Mura, dopo essere finito nel mirino della Procura di Arezzo nell'inchiesta per il presunto abuso d'ufficio nell'acquisto di fagiani, presso la struttura di Bucine, da lanciare nel territorio aretino dell'Atc3 nel periodo 2010 – 2013 e per un importo di 200.000 euro annui. Tra le richieste di rinvio a giudizio anche quella per l'ex presidente dell' Atc3.

"Il mio è un allevamento conosciuto e stimato in tutta Italia. È vero che ho acquistato 3.000 pulcini dalla Francia. Ma non li venduti all'Atc 3, bensì in altri territori". Sul prezzo che viene contestato ovverosia i 19 euro con i quali i suoi fagiani venivano pagati, Francesco Altieri precisa: " È il prezzo normale per i fagiani portati fino a 11 mesi. 8 o 9 euro, invece, vengono pagati quelli di 90 – 120 giorni. Ma i fagiani da ripopolamento sono quelli che da aprile porto avanti fino a marzo e che quindi costano di più".

Respinge poi l'accusa di falso e quella di aver simulato il furto del registro della Provincia e afferma di aver fatto denuncia quando si accorse della sua mancanza nel corso dei controlli. 

Poi aggiunge: " Usl, finanza, Nas e forestale hanno effettuate controlli e accertamenti e hanno trovato tutto in regola. I documenti sono agli atti".

Infine la questione delle certificazione Arsia. "Dal 2001 ho adottato il modello di autocertificazione secondo il progetto Arsia per il fagiano di qualità. Sono conosciuto e stimato come allevatore". 

Dopo la chiusura delle indagini da parte del Pm Julia Maggiore se ne riparlerà davanti al Gup, il giudice per le udienze preliminari.

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