Carrefour acquista 17 dei 18 negozi de “il Centro”. Salvi Castelfranco e Pian di Scò. Rimane escluso Reggello: è l’esito della vendita fallimentare, attraverso la procedura competitiva. Il supermercato reggellese è stato separato dagli altri negozi. Il punto vendita infatti non è di proprietà della società fallita e non c’è garanzia per i possibili acquirenti di utilizzare l’immobile. Il delegato sindacale Enrico Sarri: “Preoccupazione per i 21 dipendenti”.
I negozi della catena Il Centro passano a Carrefour. Il gruppo francese ha rilevato i supermercati attraverso una procedura competitiva stabilita dal curatore, dopo il fallimento della società. Ma un punto vendita è rimasto escluso: quello di Reggello.
Questo l'esito della procedura che ha riguardato anche i negozi di Castelfranco e Pian di Scò. Questi due negozi valdarnesi erano inseriti nel lotto principale di vendita. Solo Reggello era stato inserito in un lotto a parte. Il supermercato infatti non era di proprietà della società fallita.
“Il punto vendita – si legge nel bando – è ubicato in un immobile locato alla società fallita la quale ne ha la disponibilità in forza di un contratto di locazione finanziaria. La procedura non dà garanzia alcuna in ordine alla predetta situazione locatizia ed al subentro da parte dell’acquirente nel contratto di locazione in essere”. Per quanto riguarda il lotto uno il prezzo non poteva essere inferiore a 3.565.000 euro, mentre per il lotto “reggellese” il prezzo minimo era di 450mila euro. Una condizione di vendita per il supermercato di Cascia che sicuramente ha scoraggiato i possibili acquirenti.
E così se per i 17 supermercati del primo lotto, l’acquirente è arrivato ed è il gruppo francese di Carrefour, per il secondo lotto non si sono registrate offerte. E adesso servirà una nuova procedura per la vendita.
I 104 dipendenti del primo ramo di azienda, secondo la clausola del bando, dovranno essere riassunti e già la prossima settimana inizieranno le trattative tra sindacati e azienda, anche per capire quali scenari si delineano per i supermercati acquistati.
Allo stesso tempo aumenta la preoccupazione per i 21 dipendenti di Reggello che ormai da mesi devono fare i conti con una dura vertenza sindacale: “Siamo molto preoccupati per questa situazione e per i problemi legati al negozio rimasto escluso dalla vendita. I lavoratori sono attualmente in cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, ma è necessario trovare una soluzione per salvaguardare il loro futuro” sottolinea il delegato della Cgil Enrico Sarri.
