A beneficiarne saranno Terranuova, Loro Ciuffenna e Cavriglia. In tutta la provincia di Arezzo stanziati 2 milioni e 900 mila euro
La Regione Toscana ha stanziato nuovi finanziamenti per interventi atti a mitigare il
rischio idraulico e idrogeologico. In tutto 11 milioni di euro. 2 milioni e 900mila euro sono destinati alla provincia di Arezzo e di questi 1 milione e 150mila euro al Valdarno aretino. I Comuni che ne beneficeranno sono quelli di Terranuova, Cavriglia e Loro Ciuffenna.
Per il 2017, infatti, è stato approvato il documento operativo per la difesa del suolo, un atto che per la prima volta raccoglie sia gli interventi attuati dagli enti locali, sia le attività di manutenzione ordinaria dei Consorzi di bonifica, sia gli interventi che sono in attesa del finanziamento dallo Stato.
"L'impegno assunto per una politica organica, efficiente e efficace per la difesa del suolo in Toscana lo stiamo mantenendo e rafforzando – ha detto l'assessore regionale Federica Fratoni – Nonostante i continui tagli alle risorse, la Regione non ha smesso di finanziare interventi per mitigare i rischi o gli effetti prodotti da frane e alluvioni ed abbiamo dato vita a un atto unico che per il 2017 prevede in tutta la Toscana opere e progetti per quasi 11 milioni di euro, già finanziati".
Per quanto riguarda il Valdarno aretino la somma sarà così suddivisa: quasi 330.000 euro per il consolidamento del versante di sottoscarpa della strada comunale di Montemarciano nel Comune di Terranuova Bracciolini; 750.000 euro per la stabilizzazione del movimento franoso sulla strada comunale della Montanina nel Comune di Cavriglia e 70.000 euro per i lavori di ripristino della viabilità comunale di Poggio di Loro nel Comune di Loro Ciuffenna.
A darne notizia è Lucia De Robertis, vice presidente del consiglio regionale: “Ringrazio davvero l’Assessore Fratoni – conclude De Robertis – per l’attenzione che con questi interventi ha inteso dare al territorio della provincia di Arezzo, dove fin dall’inizio del suo mandato è voluta venire diverse volte proprio per incontrare i sindaci e vedere coi propri occhi le necessità in tema di sicurezza idrogeologica. Un’attenzione che abbiamo molto apprezzato, e che ora si concretizza in risorse concrete per sostenere la realizzazione di progetti importanti e diffusi di messa in sicurezza”.