L’Ambito consentirà alle amministrazioni di gestire in forma associata i servizi di accoglienza e promozione turistica. Bucine è il comune capofila, la Regione contribuisce con 85mila euro. La consigliera Vadi: “Complimenti ai comuni per l’obiettivo raggiunto”
È nato ufficialmente oggi, con la firma in Regione, l'Ambito turistico del Valdarno aretino. Finalmente i comuni potranno aprire una pagina nuova sul versante dell'accoglienza e della promozione turistica, gestendo tutto in maniera associata in modo da rendere più efficace la capacità attrattiva di un territorio ricco, ma che fino ad oggi ha visto poca sinergia sul fronte del turismo.
Come prevede la legge regionale 86 del 2016, il nuovo Testo Unico in materia, la costituzione dell'Ambito fra comuni ha lo scopo di gestire in forma associata i servizi di accoglienza, informazione e promozione della propria area insieme a Toscana Promozione Turistica che metterà a disposizione strumenti e supporto, oltre a permettere agli stessi comuni di poter concorrere alla distribuzione dei finanziamenti messi a disposizione per la promozione.
"Arriva a compimento – ha detto l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – un lavoro fondamentale. L'Ambito è l'idea di Toscana che torna nei territori, è l'elemento per la costituzione di identità locali, è il racconto della tradizione di accoglienza delle comunità. Il tutto condiviso con la Regione e con Toscana Promozione Turistica. Si apre in questo modo una stagione nuova, fatta di collaborazione, in cui la dimensione dei singoli si rafforza in vista della costruzione di un'offerta turistica più mirata e forte ma anche rispettosa delle specificità territoriali".
I Comuni che hanno firmato per l'Ambito 'Valdarno Aretino': Castelfranco Piandiscò, Cavriglia, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Bucine (capofila). Il contributo ricevuto dalla Regione è di 85mila euro.
"L’ambito – ha commentato la Consigliera regionale valdarnese del Pd, Valentina Vadi – consentirà agli otto comuni del Valdarno aretino di svolgere in forma associate le funzioni di accoglienza e informazione turistica e programmare insieme gli interventi in materia di turismo e promozione del territorio. Si concretizza in questo modo, anche nel nostro territorio, quanto previsto dalla nuova legge regionale del turismo, che sollecita i territori a collaborare in dimensione sovra comunale per consentire un sviluppo delle opportunità turistiche anche lontano dai grandi centri urbani. La convenzione sottoscritta con Toscana Promozione turistica consentirà al nuovo ambito di avere 85mila euro di contributi per la fase di avvio dell’ambito turistico. Complimenti ai comuni del Valdarno per l’importante obiettivo raggiunto che permetterà loro di fare sistema nel settore, strategico, del turismo".