Dopo la notizia del possibile trasferimento della Comunità islamica e dell’associazione amici del Valdarno da via Castelguinelli, in centro a Figline, a via Garibaldi, zona più periferica, i residenti hanno organizzato una raccolta di firme. I cittadini si rivolgono al Comune nell’interesse della Comunità islamica e di coloro che abitano in zona
La notizia del trasferimento del centro culturale islamico da via Castelguinelli a via Garibaldi a Figline sta facendo ancora discutere. Da una parte la Comunità islamica resasi disponibile con chiunque e per qualsiasi chiarimento, dall'altra i residenti che non ritengono quella la soluzione più adatta per creare un luogo di aggregazione e di culto. In merito gli abitanti della zona stanno raccogliendo le firme per la petizione da presentare in Comune.
In maniera particolare i cittadini sottolineano le problematiche legate al traffico e alla confusione che verrebbero a crearsi.
"Tale luogo di culto e di aggregazione troverebbe sede al di sotto di due civili abitazioni, oltre che al centro di una via con significativo traffico veicolare, per cui verrebbero a crearsi notevoli problematiche ( di ordine pubblico, di viabilità, di parcheggio, di sicurezza stradale e pedonale). Tale situazione inficerebbe notevolmente la qualità della vita dei residenti che in queste case hanno investito i risparmi di una vita".
"Fermo restando il rispetto assoluto che abbiamo nei confronti della religione musulmana e dei suoi fedeli, riteniamo tuttavia che l'amministrazione comunale di FIgline, nell'interesse sia dei residenti di via Garibaldi che della Comunità islamica, debba e possa trovare una sede più adatta per un tale centro ricreativo – culturale e di aggregazione con funzione anche di luogo di culto, nella convinzione che via Garibaldi non ne sia assolutamente una sede consona".
La petizione, che ha preso il via in questi giorni, verrà poi presentata all'amministrazione comunale.
