Al via la ristrutturazione della struttura dell’ex ospedale e dell’area dove troveranno sede la Casa della Salute e i servizi ambulatoriali del Centro di riabilitazione. Un milione e 564mila euro la spesa. Nove i mesi di tempo per terminare i lavori
Prendono il via i lavori per la ristrutturazione dell'ex ospedale di Terranuova, dove troveranno sede la Casa della Salute e i servizi ambulatoriali del Centro di riabilitazione. Un milione e 564.000 euro la spesa. Gli interventi termineranno entro nove mesi. Il cantiere è stato presentato dal sindaco Sergio Chienni e dal direttore generale della Asl8 Enrico Desideri insieme ai dirigenti del Crt spa e dell'azienda sanitaria.
L'edificio risale al 1951 e ospitava l'ospedale sanatoriale. Nel 1975 fu trasformato nel Centro riabilitazione di Terranuova e diventò una delle prime strutture in Italia a prendere in carico i pazienti con deficit psicomotorio dal ricovero fino al reinserimento nell'ambiente domestico. L'immobile è abbandonato dal 2004, da quando cioè il Crt, diventato Spa, è stato trasferito all'interno dell'ospedale di Santa Matria alla Gruccia.
Adesso il Centro di riabilitazione suddivide le attività attraverso l'intesa siglata con Regione, comune, e Usl8 di Arezzo: la degenza rimarrà nel presidio valdarnese mentre i servizi ambulatoriali e socio sanitari saranno erogati al primo piano del fabbricato una volta ristrutturato. Vi saranno collocati box di terapia individuale, locali per terapia laser, ambulatori, due palestre dedicate alla riabilitazione funzionale, oltre ai locali accessori, quali spogliatoi, sala d’attesa ed uffici amministrativi. Il piano superiore, invece, ospiterà la Casa della salute con la creazione di uno sportello Cup, sala d’attesa annessa e svariati ambulatori.
Il progetto è stato redatto dalla società Main Management e Ingegneria Spa di Bologna, i lavori sono stati appaltati alla ditta ITI Impresa Generale spa di Modena, aggiudicataria della gara d’appalto che ha visto la partecipazione di diciannove ditte, e vede come responsabile unico del procedimento l’ingegner Fabio Canè della Usl8.
Tra le opere previste, oltre ad una completa riorganizzazione degli spazi interni, il miglioramento strutturale e sismico, il superamento delle barriere architettoniche, l'adeguamento alla normativa di prevenzione incendi e di risparmio energetico. "Previsto anche il ripristino della copertura in legno e dei manti di impermeabilizzazione, interventi di consolidamento delle strutture, la sostituzione dei serramenti interni, la realizzazione di una coibentazione a “cappotto” sull’involucro esterno del fabbricato, la sostituzione di tutti gli infissi esterni con altri ad altissime prestazioni energetiche, e la sostituzione di tutti i pavimenti e finiture in genere".
Vista la volontà del comune di Terranuova e della direzione dell'azienda sanitaria di rivalutare completamente l'area tra le opere spiccano anche la completa sistemazione del verde, la creazione di percorsi pedonali attrezzati con elementi di arredo urbano, il rifacimento delle recinzioni perimetrali, l’impianto di illuminazione esterna e la formazione di un parcheggio dedicato alla struttura. Saranno oggetto, poi, di ulteriori interventi la creazione di due strade a monte ed a valle e la creazione di ulteriori parcheggi nell’area a monte.
Infine verranno sostituiti tutti gli impianti e tutte le reti tecnologiche, realizzati un impianto di riscaldamento–condizionamento ad altissima efficienza energetica, una nuova cabina di trasformazione di energia elettrica e apparecchi di illuminazione a led.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Terranuova Sergio Chienni e dal direttore generale della Asl8 Enrico Desideri. Per quanto riguarda la Casa della Salute lo stesso Desideri ha annunciato la prossima cantierizzazione anche di quella di Castelfranco all'interno dei locali della ex biblioteca e la realizzazione della struttura di San Giovanni. (Le Interviste)