Due amici e compagni che si contendono un posto in squadra, una grave scorrettezza, e poi il rimorso. E’ la storia di “Fair play wins anyway”, il video realizzato da alcuni studenti della classe 4°B del liceo scientifico Varchi premiato ad Arezzo
E' una storia di mancato fair play, una storia in cui una grave scorrettezza penalizza un compagno di squadra, e segna con il rimorso l'altro. Si chiama "Fair play wins anyway", il video ideato, girato e montato da un gruppo di ragazzi della classe 4° sezione B del liceo Varchi di Montevarchi.
Lo hanno realizzato per partecipare al bando per le borse di studio "Etica sportiva e Fair Play", iniziativa promossa dall'associazione Premio Internazionale Fair Play Mecenate in collaborazione con l'Ufficio scolastico provinciale. Il bando, rivolto agli studenti delle scuole primarie, medie inferiori e superiori della provincia di Arezzo, chiedeva ai partecipanti di creare elaborati traendo ispirazione dalle proprie esperienze e riflessioni personali su temi specifici. Per le superiori il tema era “Lo sport fra competizione, etica e integrazione sociale”.
Il primo classificato è stato proprio il video presentato dalla classe 4°B del liceo scientifico Varchi, "Fair play wins anyway", realizzato da Lorenzo Bernini, Lorenzo Bonatti, Andrea Murgo, Leonardo Peri, Niccolò Tommasi, Diletta Cavicchi, Jacopo Corcione, Ulisse Mini.
