L’opera di William Shakespeare sarà alle Fornaci domenica 18 marzo alle 19.00
“Amleto”: la celebre opera di William Shakespeare arriva alle Fornaci nella produzione firmata Kanterstrasse domenica 18 marzo alle 19.00.
"Un dubbio ci assale. Essere o non essere. Continuare a galleggiare nel presente o lasciar perdere e guardare all’aldilà. Continuare per chi? Per quali valori? Amleto è uno dei pochi personaggi letterari che vivono anche fuori dal teatro. Il suo nome dice qualcosa anche a coloro che non hanno mai letto, né visto niente di Shakespeare. Nella storia di Amleto ci sono molte questioni: la politica, la violenza, la morale, la disputa sull’identità, sui fini ultimi e sul senso della vita. È una tragedia d’amore, una tragedia familiare, nazionale, filosofica, escatologica e metafisica. Non basterebbero sei ore per rappresentare il testo nella sua integralità. Abbiamo dovuto scegliere, scorciare, tagliare. Abbiamo fatto un Amleto da ascoltare e assaporare, in un ambiente ristretto e intimo, quasi un salotto. In grande semplicità, semplicemente facendolo, seguendo ciecamente le nude parole, senza aggiungere niente, senza alcuna sovrastruttura, osservandolo con umiltà e intimità. Per la bellezza pura delle parole. Con uno sguardo, un pensiero, alla contemporaneità. In un contesto dove il potere lo detiene una classe politica corrotta, vecchia, senza idee. Dove alle frontiere spingono popoli stranieri affamati di giustizia e voglia di vivere".
"Amleto" con Simone Martini, alle percussioni Niccolò Crulli, alle luci Marco Santambrogio scene / foto Eva Sgrò, grafica Elisa Brilli, video Blanket Studio.