Si è presentato ai nostri microfoni il gruppo di persone accomunate da forte senso civico e sensibili ai valori della memoria e dell’antifascismo. Firmato un patto di collaborazione con il Comune di Bucine per tutelare e conservare i luoghi simbolo della Valdambra
L'esigenza di tutelare e conservare i luoghi simbolo del Comune di Bucine e tramandarne la memoria: è così che nascono i "Volontari per la Salvaguardia dei Luoghi della Memoria". Grazie alla sottoscrizione di un patto di collaborazione con Bucine il gruppo si è incaricato dell'onere di monitorare e preservare lo stato dei 29 pannelli sui luoghi che ricordano i cittadini vittime della barbarie nazi-fascista, ma non solo.
A parlare del volontari e dei suoi progetti futuri è Cesare Gabrielli: "Il gruppo è costituito, al momento, da alcune decine di persone di diversa provenienza e sensibilità, ma tutte accomunate da un forte senso civico e da spirito antifascista. Il nostro compito è quello di eseguire periodici sopralluoghi ed interventi che si renderanno necessari per mantenere in modo decoroso i luoghi della memoria di Bucine. Inoltre, quando la situazione lo permetterà, è nostra intenzione porre in atto iniziative pubbliche, in collaborazione col Comune, con l'Anpi Valdarno e con altri eventuali soggetti, per diffondere la conoscenza dei luoghi e delle vicende storiche di un periodo buio della nostra storia, che causò, anche nel nostro territorio, centinaia di vittime innocenti."