L’artista ha raccontato “Il paese dei Coppoloni”, incantando la platea presente. il libro è nato dopo 13 anni di intenso studio
Si definisce un cantore e non un cantautore, Capossela, che ieri pomeriggio nella Sala dell'abbazia di Vallombrosa, ha incantato il pubblico presente alla premiazione del Rotary Vallombrosa 2016. L'artista di origini irpine, ha "raccontato" il suo libro "Il paese dei Coppoloni", nato dopo diversi anni di lavoro.
Nella motivazione della giuria, che ha conferito il premio al libro di Capossela, si legge:
C'è storia e storia, quella con la S maiuscola che narra eventi, battaglie, movimenti di popoli e nazioni, ci sono le storie modeste che viviamo ogni giorno nel nostro piccolo quotidiano, e ci sono le storie eredità del passato in cui si concentrano i sogni e le credenze ataviche che vivono nel nostro subconscio relegate in un angolo ma non vinte né cancellate dal reale che sta intono a noi. Il libro di Capossela attinge a piene mani a quest'ultimo repertorio di storie più intime che sono la tela di cui è intessuto a trame alterne il passato ed il presente di un popolo, storie che si richiamano ai ricordi ancestrali impregnati di leggenda, al mito inteso nel suo significato più originale in cui l'ambiente che ci circonda perde i suoi connotati puramente geografici per diventare paesaggio interiore e metafora della vita e dell'anima.
Il premio era dedicato quest'anno al tema "L'uomo e il suo paesaggio". In questa edizione sono stati presi in esame i volumi segnalati da 12 Librai Indipendenti di Firenze e della Valdisieve.
Presenti all'evento, il giornalista Alberto Severi e il comitato scientifico del premio composto da Luciana Castellina, vincitrice dell'edizione 2014, Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Alessandro Benvenuti, artista, attore e scrittore, Paolo Ciampi, scrittore.
Il comitato ha effettuato la scelta finale, dopo una prima selezione di Livio Brighenti, Presidente RC Firenze Valdisieve, Angelo Rabatti, Presidente Commissione Premio Vallombrosa – RC Firenze Valdisieve, Daniele Carovani, Presidente RC Satellite Firenze Valdisieve Granducato e Alessio Elefante, Presidente Rotaract Centenario.
Durante la cerimonia, un momento di commozione in seguito alla lettura del ricordo di uno dei quattro scrittori finalisti, Marco Teglia, scomparso il giorno precedente alla premiazione.
Alla serata è intervenuto il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani: “Il premio valorizza un luogo che è un punto di riferimento per la storia della nostra regione – ha riferito – Da quando mille anni fa San Giovanni Gualberto fondò l’ordine dei Vallombrosani, la luce di Vallombrosa ha illuminato la Toscana”.
