Consiglio comunale, buona la terza: finalmente c’è il numero legale per discutere gli atti proposti dall’amministrazione di Figline e Incisa. Passa con i voti di maggioranza una variazione di bilancio che investe soldi per la messa in sicurezza del plesso di Incisa. Dall’opposizione astensioni e contrari, ma c’è comunque la soddisfazione per questi lavori
Dopo due sedute saltate per mancanza di numero legale, il consiglio comunale di Figline e Incisa è riuscito, nella seduta di ieri, a discutere e approvare alcuni atti proposti dall'amministrazione comunale: fra questi, anche una variazione di bilancio che porterà ad effettuare lavori pubblici per circa 1 milione e mezzo di euro: un terzo di questi soldi andranno per la messa in sicurezza del plesso scolastico di Incisa, che ospita la primaria e la scuola media.
"Grazie a questa variazione – ha spiegato la sindaca Giulia Mugnai – andiamo a far partire una serie di interventi sul territorio davvero significativi. Andiamo infatti ad allocare in conto capitale, sugli investimenti del comune, una cifra significativa: circa 1 milione e mezzo di euro, che corrisponde in gran parte ai finanziamenti per la fusione, che annualmente è pari a 2 milioni di euro individuati nel Fondo di solidarietà del Governo".
Tra gli interventi previsti, oltre al rifacimento di alcune strade, investimenti sulla ciclomobilità e altri lavori, spicca quello sulla scuola di Incisa, che sarà resa completamente antisismica. "Da un anno – ha aggiunto Mugnai – abbiamo commissionato uno studio che ci sta permettendo di avere un quadro chiaro dei nostri 16 plessi scolastici: abbiamo quindi sotto controllo la situazione dal punto di vista della sicurezza degli edifici. Per ogni plesso sono quindi da sviluppare progetti di investimento per la messa in sicurezza".
"In questo caso andiamo ad agire sul plesso di Incisa con il completo adeguamento sismico. Il primo stralcio, già finanziato nel 2016 con 85mila euro, partirà entro la fine di marzo e prevede una serie di interventi sul piano superiore della scuola primaria. Ora con questa variazione di bilancio aggiungiamo altri 400mila euro di investimenti, che ci permetteranno di intervenire sull'intero edificio, primaria e secondaria. Per noi l'intervento è fondamentale e vogliamo concentrare i lavori nei mesi estivi, in modo da aprire il cantiere mentre la scuola è chiusa".
L'atto è passato con il voto favorevole della maggioranza. Dalle opposizioni, Roberto Renzi (FI) ha invitato la maggioranza a ritirare l'atto perché "sarebbe doveroso che il Consiglio comunale potesse analizzare la totalità della situazione, invece di procedere così, di variazione in variazione di bilancio". Astensione da parte di Lombardi (Idea Comune) e Caramello. "Siamo felici che si vada a intervenire sulle scuole, la cui sicurezza ci sta molto a cuore – ha detto Naimi (M5S), che ha votato contrario – ricordo però che questo comune ha perso alcune opportunità di finanziamento in passato". Voto contrario anche da parte di Trambusti (Salvare il Serristori) che ha comunque sottolineato la positività dell'intervento sulla scuola.
