Un nuovo tavolo di confronto per fare il punto sulla vicenda dello stabilimento GranTerre di Reggello, domani, voluto dalla Regione Toscana: Valerio Fabiani, consigliere di Eugenio Giani per crisi aziendali e lavoro, ha convocato proprio all’interno dello stabilimento il tavolo in plenaria con istituzioni, sindacati, Rsu e azienda.
Sotto la lente la situazione di GranTerre, ex Salumificio Bechelli ed ex Grandi Salumifici Italiani: qui l’azienda ha infatti annunciato che trasferisce in Emilia Romagna una produzione storica dello stabilimento reggellese, quella della mortadella. Una decisione che ha provocato la mobilitazione di Rsu, Flai Cgil e Fali Cisl, preoccupati di un ridimensionamento del sito produttivo che oggi conta 205 tra addetti diretti e indiretti.
L’incontro di domani segue il monitoraggio che lo stesso Fabiani, assistito dalle strutture di Arti, aveva svolto a marzo, quando aveva fatto proprie le richieste dei lavoratori girandole all’azienda, che a sua volta aveva fornito rassicurazioni in merito alla conservazione del sito e dei posti di lavoro. Ogni passaggio era stato seguito dal sindaco di Reggello, Piero Giunti e dall’assessore al lavoro, Adele Bartolini.