19, Novembre, 2024

Verso l’area fiorentina, Per un’altra San Giovanni: “Apriamo un serio e documentato dibattito tra tutti i cittadini”

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Anche il Coordinamento civico di Per un0altra San Giovanni commenta le dichiarazioni del sindaco Viligiardi sull’entrata della città nell’area di Firenze

Continuano a sollevare commenti le dichiarazioni del sindaco di San Giovanni Maurizio Viligiardi sulla possibile entrata della città nell'area di Firenze e la replica del segretario locale del Pd, Valentina Vadi, che si è detta in disaccordo. Ad entrare nel merito questa volta è il Coordinamento civico della Lista civica Per un'altra San Giovanni. 

"Una presa di posizione, tra l’altro, già più volte esplicitata in consiglio comunale e che quindi non avrebbe dovuto far 'sobbalzare' dalla sedia il Segretario del Pd che, invece, si è ben guardata dall’appoggiare il proprio Sindaco, anzi, lo ha attaccato senza mezzi termini sull’operato 'ordinario' dell’Amministrazione alla stregua di un qualsiasi esponente di minoranza".

Il coordinamento civico, poi, continua: "Il problema non è andare di là o rimanere di qua ma aprire un serio e documentato dibattito tra tutti i cittadini dimostrando, dati alla mano e fermo restando il diverso status amministrativo dell’Area metropolitana e delle Province, i benefici dell’una e dell’altra scelta. E’ ovvio, che se riuscissimo ad avere la certezza, tra le tante, che aderendo alla Città Metropolitana salveremmo il nostro Ospedale della Gruccia come Presidio di 'Primo Livello' o altre fondamentali scelte strategiche per San Giovanni ed il territorio che vanno al di là di questa amministrazione, non esiteremmo a sostenere questa opportunità assieme agli elettori sangiovannesi. Elettori che, giusto non dare per scontato, dovranno essere necessariamente consultati tramite un referendum".

"Su questa tematica ma soprattutto sulle scelte e non scelte di questa Giunta è ormai improcrastinabile un presa di posizione del gruppo di maggioranza del Pd in consiglio comunale, già dalla prossima seduta del 2 marzo, che faccia chiarezza sull’appoggio alla Giunta. Scelte, a cominciare dal Bilancio di Previsione 2017, che sarà portato a breve in consiglio e sul quale, nonostante le nostre ripetute richieste fin dallo scorso autunno, non è stato ancora coinvolto il consiglio comunale nelle opportune sedi istituzionali, anche se a parole il gruppo Pd nella persona del proprio capogruppo si era impegnato in tal senso e più volte in Aula. In alternativa, si abbia il coraggio delle proprie scelte per non rischiare di far 'galleggiare' ancora per due anni questa amministrazione".

 

 

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