09, Maggio, 2024

Variante alla SR69, lotto di Pian di Rona: arrivano 300mila euro per l’adeguamento dei prezzi. Il cantiere si può sbloccare

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Sono arrivati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti i soldi richiesti al Fondo per l’adeguamento dei prezzi, per il terzo lotto della Variante alla Regionale 69. Una buona notizia, che preannuncia finalmente lo sblocco dei lavori: a Prulli, infatti, dove si deve ancora realizzare un nuovo ponte sul torrente Chiesimone, i lavori si sono fermati ad aprile 2023. 

Cinque mesi di stop legati al fatto che l’impresa esecutrice, che faticava a far quadrare i conti alla luce dell’aumento dei prezzi dei materiali edili necessari a realizzare l’opera, aveva richiesto i fondi previsti, appunto, dal Ministero per l’adeguamento dei prezzi, tramite la Regione Toscana che è l’ente appaltatore dell’opera. Ora sono arrivati i soldi: un totale di 295mila euro, che porta il totale dell’opera a 6 milioni e 300mila euro. E dunque si potrà finalmente tornare al lavoro, con l’obiettivo di completare questo lotto.

Ricordiamo che il terzo lotto consiste nell’ampliamento della strada di Pian di Rona, da Matassino fino  a Prulli: e per la maggior parte l’opera è stata completata, con l’allargamento della sede stradale, i nuovi incroci, l’asfalto e l’installazione dei guardrail e il rifacimento delle strisce. A mancare all’appello è il nuovo ponte sul Chiesimone, davanti allo stabilimento De Angeli, dove attualmente si transita su un ponte provvisorio, realizzato proprio per consentire i lavori, particolarmente stretto e quindi non ottimale per il traffico che quotidianamente transita in quella strada.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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