L’allarme intorno a mezzogiorno, per le fiamme che uscivano dall’abitazione al piano terra di una palazzina di via Giordano Bruno. La corsa dei vigili del fuoco, ma l’uomo era già morto
Un uomo di 80 anni di Figline, Mario Fabbrini, è morto nell'incendio che si è sprigionato all'interno della sua abitazione, un appartamento al piano terra di una palazzina in via Giordano Bruno. Vano, purtroppo, l'intervento dei Vigili del fuoco di Figline e degli operatori del 118: al loro ingresso nella casa, l'uomo era già morto.
Le fiamme sarebbero partite, secondo le prime ricostruzioni, da un corto circuito di una coperta elettrica, forse rimasta accesa dalla notte. L'allarme per le fiamme è scattato intorno a mezzogiorno: i Vigili del fuoco sono intervenuti subito, hanno aperto la porta ma il corpo era già carbonizzato, in camera da letto, vicino alla coperta elettrica.
La morte potrebbe essere sopravvenuta per l'inalazione del fumo dell'incendio, che aveva saturato l'appartamento. Nella stessa palazzina, in altri apprtamenti, vivevano anche i figli dell'uomo. Sul posto, i carabinieri della compagnia di Figline con i colleghi della Scientifica, oltre al magistrato. I vigili del fuoco sono rimasti poi per le operazioni di bonifica della palazzina.
Sul posto Eugenio Bini