Venerdì scorso la prima notte bianca dell’estate valdarnese, quella di Terranuova: protagonista la musica, migliaia di persone nel centro storico. Il ringraziamento del sindaco Chienni
Ha superato tutte le aspettative, l'edizione 2015 di "Una notte a Terranuova": migliaia di persone nel centro storico per l'evento che, venerdì scorso, ha tenuto sveglia la città con musica, spettacoli, negozi aperti e animazioni.
Agli organizzatori, agli artisti, ai negozianti e ai cittadini va oggi il ringraziamento del sindaco Sergio Chienni: “La nostra città – ha detto – ha questa capacità di vestirsi a festa e di moltiplicare le occasioni di incontro, di stare e di costruire insieme. E alla base c’è sempre l’impegno delle persone che hanno reso tutto ciò possibile. Per questo voglio ringraziare in primo luogo la Commart che insieme al Comune organizza fin dall’inizio questa manifestazione, i dipendenti del comune, Materiali Sonori e tutti i pub, i bar e le caffetterie che hanno partecipato a questa grande festa. A loro, agli sponsor e agli artisti che si sono esibiti va il grazie mio e di tutta l’amministrazione”.
Il sindaco, infine, ha voluto citare il lavoro svolto dai commercianti del centro: “Nonostante una fase economica non facile, tutti i commercianti hanno profuso grande impegno, mostrando il volto accogliente e gioviale della nostra città, lavorando ininterrottamente, montando e smontando, a notte fonda, gli stand”.
“Una Notte a Terranuova – ha detto Sergio Chienni – costituisce un momento di aggregazione che coinvolge bambini (che hanno una piazza a loro dedicata) e adulti, e allo stesso tempo un viaggio in musica, che nel corso degli anni ha visto protagonisti artisti quali Modena City Ramblers, Bobo Rondelli, Perturbazione, Paolo Hendel. Un percorso che quest’anno si è arricchito di nuovi interpreti e di piacevoli conferme: del talento di Erriquez e Finaz di Bandabardò, dell’energia degli Stranobakkano Rock e di Francesco Moneti, dell’allegria di Nord Sud Ovest Trash e di La Quinta Stagione, ma anche della bravura della Filarmonica Giuseppe Verdi di Terranuova. Insomma un percorso che prosegue all’insegna della voglia di stare insieme, di fare festa e di ascoltare tanta buona musica. E noi su questa strada vogliamo continuare, per consolidare un evento che è divenuto tra i più significativi in Valdarno”.