Sarà un nuovo supermarket, un punto vendita di media grandezza di una catena della grande distribuzione, a prendere il posto degli ormai ex Giardini Spinelli a Montevarchi. E ora che la conferma è scritta anche nero su bianco nel permesso a costruire, rilasciato il 20 aprile scorso dal comune, il consigliere di opposizione Francesco Maria Grasso va all’attacco dell’Amministrazione: “Alla fine era solo un semplice affare edilizio per un supermercato. Ai giardini Spinelli costruiranno un supermercato. Era una cosa semplice”.
“I nostri attuali amministratori del comune con la sindaca Chiassai, fra un post ed una passerella o una comparsata con fascia tricolore, contravvenendo alle promesse verso tutti quei dirigenti di categoria che hanno minacciato di incatenarsi sotto il comune, hanno venduto un giardino pubblico e con quei soldi vi hanno pavimentato prima via Roma e dopo hnnoa autorizzato la costruzione di un altro grande supermercato negli stessi luoghi dove hanno tagliato decine di alberi”.
“Chiassai – accusa Grasso – prima si è stracciata le vesti sulla difesa delle imprese del centro storico, sulla difesa del piccolo commercio contro la grande distribuzione, e poi per il “vil denaro” vi permette la costruzione di altra grande distribuzione quando era stato spergiurato che mai sarebbe successo. Ipocrisia allo stato puro ove anche Pinocchio arrossirebbe per il numero di bugie dette e per la loro innumerevole quantità”.
“Con questa scelta – aggiunge Francesco Maria Grasso – Chiassai ha inferto un ulteriore sfregio permanente alla nostra città ed alla nostra storia recente. Hanno concorso in questo delitto un gruppo di zerbini politici della destra nostrana che riescono appena a salutare e dare il buongiorno dato che non avendo spina dorsale con difficoltà riescono solo ad alzare la testa ed interloquire con un pensiero a favore degli interessi della nostra città. Sarà distrutto completamente un parco pubblico per costruire una media struttura centro commerciale: sessanta alberi di circa 40/60 anni sono stati abbattuti ed un’oasi verde distrutta. Ancora non ci posso credere che tutto questo avvenga per costruire un supermarket quando in Valdarno ne siamo pieni”.
“Fra 3 mesi – conclude Grasso – ci saranno le elezioni comunali e statene certi che democraticamente combatteremo nelle piazze, nelle strade, nelle frazioni, nei parchi per cacciare lontano questa sindaca e dimenticare nel pubblico dibattito i predetti zerbini politici della destra nostrana che con la loro ignavia e nel loro silenzio hanno permesso questo scempio. In questa ora triste vorrei ringraziare ed essere vicino a quei cittadini del quartiere dei giardini Spinelli che hanno lottato come leoni per non veder distrutto il verde dove sono cresciuti i propri figli e nipoti. Indagheremo minuziosamente per conoscere i signori che sono dietro la società con 20mila euro di capitale che ha comprato il terreno”.