Hanno deciso di provare, insieme, nei fine settimana e dopo cena: un impegno che si sono assunti questi ragazzi dopo che lo scorso anno, con il maestro Vincenzo, avevano fatto un concerto proprio alla Rsa di Montevarchi. E quest’anno hanno replicato di loro iniziativa, fra la commozione e il divertimento di tutti
È una bella storia natalizia, quella che arriva dalla casa di riposo di Montevarchi. Una storia che vede protagonisti un gruppo di ragazzini, giovani studenti delle scuole del territorio, che hanno deciso di regalare un concerto di Natale ai nonni della Rsa. Da soli.
Perché quello che contraddistingue questa iniziativa da tante altre è proprio la loro iniziativa spontanea: dopo aver partecipato negli scorsi anni a concerti per gli ospiti della casa di riposo, con la guida del loro maestro Vincenzo, quest'anno i ragazzi, che nel frattempo sono passati alla scuola media, hanno deciso di organizzarsi da soli. Si chiamano Camilla Ermini, Sara Renzi, Silvia Guerri, Lorenza Falsini, Sofia Brandi, Guido Gallai, Thomas Fabbrini, Filippo Nannicini, Leonardo Nompari, Mattia Malatesta, Duccio Peebes Nabpreet Sing Karan Sing e Amrit Singh.
Hanno provato e riprovato, dedicando tempo nei fine settimana, e spesso anche dopo cena, a questo scopo; sacrificando il loro tempo libero per poter dare il meglio di loro. Senza che nessun adulto li spronasse: non ne hanno avuto bisogno. Tanto da lasciare impressionati persino i loro stessi genitori, per questo impegno.
E le famiglie hanno deciso quindi di fare a loro volta una piccola sorpresa ai ragazzi: in occasione del concerto alla casa di riposo, in mezzo agli anziani ospiti, hanno invitato anche il maestro Vincenzo, che ora abita e lavora ad Arezzo. Una presenza inattesa per il giovane coro dei "Flauti di Natale", commossi ed emozionati a loro volta per l'incontro con il loro ex insegnante.
