Livorno, Arezzo e adesso San Giovanni. L’idea è quella di portare nel museo della città le opere che adesso sono negli scantinati di quelli fiorentini. “E’ la stessa proposta che facemmo un anno fa in campagna elettorale , nell’indifferenza generale”
Portare le opere custodite nei magazzini dei musei fiorentini in altre strutture per valorizzarle e allo stesso tempo aggiungere un tassello in più al tessuto artistico e storico di una città. Il primo a lanciare la proposta al neodirettore degli Uffizi Eike Schmitd è stato il sindaco di Livorno. La risposta non si è fatta attendere ed è stata positiva. Subito è seguita anche la richiesta del sindaco di Arezzo e la puntualizzazione del capogruppo di Cresce San Giovanni, Francesco Carbini che ricorda di avere lanciato il progetto l'anno scorso.
"A dirla tutta, è la stessa proposta che facemmo un anno fa in campagna elettorale, nell'indifferenza generale e sicuramente sarebbe stata una delle cose che avremmo tentato di fare se a governare la nostra San Giovanni ci fossimo stati noi".
"Cosa dicevamo? Semplicemente di accordarsi con il Comune e la Sovrintendenza di Firenze per far si che nella città natale di Masaccio si potessero avere le opere d'arte che sono negli scantinati dei musei fiorentini per poterle esporre nel museo delle terre nuove, in un'ottica di una collaborazione più ampia e feconda con il capoluogo di regione. E insistevamo: sarà mai possibile continuare con attività culturali di secondo ordine e senza alcun ritorno economico nè tantomeno di immagine per la nostra città, mentre l'unico esempio di un certo rilievo (e addirittura con ritorno economico) degli ultimi anni è stato la mostra in occasione delle celebrazioni Masaccesche fatte da altra amministrazione?"
Carbini rilancia, dunque, la richiesta e il progetto:
"Crediamo non sia mai troppo tardi per accogliere questa nostra proposta, affinché fare di San Giovanni città d'arte, cultura e turismo non rimanga solo uno sterile slogan. Magari ci si potrebbe attivare con il sindaco Nardella, invece di farlo venire solo per sostenere Viligiardi durante il ballottaggio e fargli dire in piazza che le porte di Firenze sarebbero state chiuse se avessi vinto io. Noi nel frattempo ci muoveremo in ogni sede per poter far si che finalmente si inverta una tendenza e si faccia davvero rinascere la nostra bella San Giovanni".