24, Luglio, 2024

Tutti con Lara e le Azzurre. Ecco il programma della finale

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Oggi alle 13 italiane inizia la finale del Mondiale. La ginnasta della Giglio sarà alle parallele e al corpo libero. All’Italia serve una prova super per confermare il quinto posto della qualifica. Giusto sognare. Diretta (anche in streaming) su Rai Sport 2

È il gran giorno della finale. Oggi alle 13 (ora italiana) la Nazionale sarà in pedana per l'atto conclusivo della prova Mondiale a squadre. L'Italia entra con il quinto  miglior punteggio, e già questo risultato va ben oltre le migliori aspettative della vigilia. Ma oggi non conta più nulla, si riparte da zero e serve un'altra impresa. Di più: serve una prova perfetta. Tutta la gara sarà trasmessa in diretta su Rai  Sport 2, anche in streaming.

È la quinta finale iridata a squadre nella storia dell'Italia, o meglio, il quinto piazzamento tra le prime otto: negli anni la formula della finale è stata rivista più volte). Un traguardo che mancava dal 2010. Sulla pedana di Nanning ritroviamo Stati Uniti, Cina e Russia che di fatto hanno prenotato il podio con le americane che già allungano le mani sull'oro.

Dietro, la Gran Bretagna, la Romania, il Giappone e l'Australia. Con quest'ultima lontana dalle altre, l'obiettivo delle Azzurre è di lottare per lasciarsi alle spalle Giappone e Romania. Confermare il quinto posto sarà dura, lottare per il quarto sarebbe un miracolo.

Il Ct Enrico Casella ha definito la rotazione dell'Italia. Unica all-arounder sarà la Capitana Vanessa Ferrari, impegnata su tutti e quattro gli attrezzi. Lara Mori eseguirà esercizi alle parallele e al corpo libero, nel quale già in qualifica aveva impressionato. Questa la rotazione completa dell'Italia.

Trave: Lavinia Marongiu, Giorgia Campana, Vanessa Ferrari
Corpo libero: Lara Mori, Vanessa Ferrari, Erika Fasana
Volteggio: Martina Rizzelli, Vanessa Ferrari, Erika Fasana
Parallele asimettriche: Giorgia Campana, Lara Mori, Vanessa Ferrari

Due attrezzi e il compito di chiudere ancora una volta la rotazione azzurra. A Lara Mori è stato chiesto di diventare grande nel giro di tre giorni. Ha sbalordito all'esordio, ora sente grande fiducia intorno a sé. Ripetersi è sempre più difficile e oggi non basta ripetersi: bisogna superarsi. Una Lara così ce la può fare.
 

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