Si è concluso con una grande cena collettiva il periodo di ospitalità di bambini di Slavgorod presso le famiglie di Montevarchi. Loro hanno ringraziato tutti con canti e balli tipici. Oggi la ripartenza, portando con sé gonne e cappellini di lana realizzati dall’Auser
C'erano più di duecento persone, sabato sera, a salutare i bambini bielorussi che per un mese hanno vissuto a Montevarchi, ospiti delle famiglie del Comitato Progetto Cernobyl. Una grande cena collettiva che è stata l'occasione per ringraziare tutti e chiudere così l'esperienza 2016.
Il loro 'grazie', i bambini di Slavgorod, lo hanno detto allietando la serata con canti e balli tipici del loro paese. E durante la serata hanno ricevuto un dono dell'Auser, gonne e cappellini in lana realizzati a mano dai membri dell'associazione per il rigido inverno in Bielorussia.
Per le famiglie ospitanti e gli organizzatori, la soddisfazione di aver chiuso alla grande un'esperienza unica. Un ringraziamento speciale da parte del Comitato è andato ai cuochi che hanno preparato per tutti i commensali una cena con un menù tipicamente autunnale.
Oggi alle 13:40, dopo gli ultimi abbracci con le famiglie ospitanti, un volo di linea russo ha riportato i bimbi a Slavgorod.