Le parole del Sindaco Chienni, all’inaugurazione della mostra fiorentina, alla quale ha partecipato in rappresentanza del Comune, presente nel percorso espositivo.
Anche Terranuova Bracciolini all’interno dell’esposizione fiorentina: “Il Tuscan Approach all’educazione dei bambini. Un’esperienza aperta al dialogo”.
L’evento è stato infatti inaugurato lo scorso Venerdì 21 Ottobre presso l’istituto degli Innocenti di Firenze, e sarà visitabile fino al 21 Novembre prossimo.
Il Tuscan Approach si pone l’obiettivo di mettere in evidenza spunti di riflessione sulle pratiche preferibili dei servizi educativi, sottolineando le esperienze di eccellenza regionali, rispetto alla valorizzazione degli spazi e le pratiche di organizzazione formativa degli educatori stessi, senza dimenticare l’importanza del coinvolgimento dei genitori alla dialogo rispetto ai servizi per l’infanzia.
La mostra consiste in 35 pannelli illustranti proprio i principi delle buone pratiche toscane nei servizi educativi per l’infanzia, messe in atto da organizzazioni pubbliche e private operanti sul territorio regionale
“Abbiamo il piacere di partecipare al ‘Tuscan Approach to children's education’, all’Istituto degli Innocenti di Firenze. Si tratta di un approccio che tiene conto delle esperienze educative di eccellenza nel settore scolastico ed il Comune di Terranuova era presente col servizio Continuità che vede collaborare asilo nido e scuola dell'infanzia per favorire un percorso integrato ai bambini” dichiara il Sindaco di Terranuova, Sergio Chienni, a seguito della partecipazione all’inaugurazione del percorso espositivo.
“L’amministrazione Comunale di Terranuova Bracciolini ha investito molto nella realizzazione di un processo di continuità educativa. Lo ha fatto soprattutto proponendo e finanziando importanti momenti di formazione comune per le educatrici del Nido e le insegnanti della Scuola dell’Infanzia. Ad oggi la struttura è situata all’interno dell’Istituto Comprensivo. I bambini frequentano l’ambiente di continuità prima nella sezione del nido poi, al compimento dei tre anni, nella sezione adiacente con le insegnanti della scuola d’infanzia statale le quali (almeno una di loro) seguiranno il gruppo fino alla scuola primaria. Anche le attività con i genitori vengono svolte in sedute congiunte”.
“Il risultato di oggi – conclude Sergio Chienni – è il frutto di una collaborazione tra Comune e Istituto Comprensivo di cui siamo orgogliosi come intera comunità. Un grande grazie alle insegnanti e a tutti coloro che quotidianamente collaborano a questo servizio rivolto ai più piccoli”.
