Il vademecum della Guardia di Finanza di Firenze per prevenire truffe e rapine, diffuso dopo una serie di casi segnalati in Toscana. “In caso di dubbio contattare subito il 117”
Falsi finanzieri che si presentano ai cittadini per la riscossione di somme, sanzioni, e altri episodi simili: sono truffe che recentemente sono state segnalate in Toscana, e che hanno riportato all’attenzione l’insidioso fenomeno delle attività fraudolente commesse da falsi appartenenti al Corpo della Guardia di Finanza, particolarmente deprecabile perché spesso è messo a segno nei confronti di persone anziane o soggetti deboli.
Per questo motivo, per evitare che questi episodi si ripetano ancora, ai danni di privati o di imprese, e mettere in guardia l’opinione pubblica, la Guardia di Finanza di Firenze ha preparato un vademecum con alcuni consigli utili per non cadere in queste truffe. Ecco i principali:
– I militari della Guardia di Finanza, nello svolgimento delle loro funzioni, devono qualificarsi con la propria tessera personale di riconoscimento;
– la presentazione di militari della Guardia di Finanza, presso abitazioni private avviene solo in casi limitati, e mai per richiedere informazioni sensibili sulle condizioni patrimoniali o sugli oggetti preziosi o i soldi custoditi in casa;
– le verifiche ed i controlli fiscali vengono eseguiti solo sulla base di ordini impartiti dai rispettivi Comandanti, sempre con apposito foglio di servizio, che i finanzieri devono sempre esibire al soggetto interessato;
– non compete ai militari del Corpo la riscossione di somme per la definizione di violazioni;
– nessun appartenente alla Guardia di Finanza è autorizzato a proporre abbonamenti a pubblicazioni di sorta; le sole riviste edite dal Corpo sono “Il Finanziere” e la “Rivista della Guardia di Finanza” che non vengono in alcun modo pubblicizzate né proposte al pubblico.
L'intero vademecum è consultabile qui. In caso di qualsiasi dubbio, i cittadini e gli esercenti che ritengano di trovarsi di fronte a falsi appartenenti alla Guardia di Finanza possono contattare immediatamente il numero di pubblica utilità “117”, attivo 24 ore su 24.