È accaduto nella tarda mattina al Matassino, nella piazza principale. L’uomo, però, non è caduto nel raggiro
Truffa evitata nella tarda mattina al Matassino, frazione di Figline. È il solito raggiro dello specchietto e in questa occasione anche dell'auto rigata. Un uomo è stato avvicinato nella piazza adibita a parcheggio da uno sconosciuto mentre stava facendo manovra.
"Guardi cosa ha fatto alla mia auto? Mi ha rigato la fiancata e rotto lo specchietto", ha urlato. L'uomo certo di non aver toccato la macchina non si è perso d'animo e ha contestato quanto stava dicendo lo sconosciuto.
Il truffatore ha poi proposto di sistemare la situazione tra loro senza chiamare nessuno e senza rifarsi alle assicurazioni. Chiedeva, però, per questo 270 euro per i danni.
Il malcapitato ha detto di non avere quella cifra in quel momento e che comunque avrebbe preferito chiamare i carabinieri e davanti alle rimostranze dell'altro se ne è andato.
Allo sconosciuto non è rimasto altro da fare che salire sulla sua auto di colore bianco e lasciare il Matassino. Non è la prima volta che la truffa viene organizzata in Valdarno: da Rignano a Ponte alle Forche a San Giovanni fino a Levane e Levanella.