23, Novembre, 2024

Truffa dei rilevatori del gas: 12 denunce della Polizia di Firenze, sono gli stessi che hanno agito anche in Valdarno

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Un’organizzazione dedita a truffe ad anziani con la vendita di rilevatori di fughe di gas è stata scoperta dalla polizia di Firenze. I raggiri in tutta Italia. Si tratta della stessa tecnica già messa in atto in Valdarno, i cui responsabili erano stati arrestati e denunciati dai carabinieri figlinesi

Convincevano gli anziani ad acquistare rilevatori di fughe di gas dicendo loro che l'installazione era obbligatoria per legge, pena il pagamento di multe. Apparecchi dal valore di 20 euro venduti a somme che vanno dai 200 ai 450 euro: e alcuni anziani, intimoriti dai discorsi dei venditori, pur di acquistare lo strumento pagavano in parte in contanti e in parte con il proprio bancomat, attraverso il pos. 

La Polizia di Firenze ha denunciato 12 persone che, secondo le indagini, dal 20 al 26 gennaio scorso hanno convinto all'acquisto decine e decine di persone residenti in città di tutta Italia: Ostia, Modena, Lecco, Roma e Firenze, per un prezzo diverso a seconda dell'eta' della vittima da raggirare. Nei guai con l'accusa di truffa aggravata in concorso, sono finiti il rappresentante legale e l'amministratore unico di una società milanese e altre otto persone di origini albanese, macedone e italiana. I truffatori sono giovani di età compresa fra i 20 e i 40 anni. Eseguiti anche 12 decreti di perquisizione nelle province di Milano, Brescia e Verona a carico degli indagati e presso la sede legale e operativa della società. 

Il modus operandi e l'azienda a cui fanno riferimento questi venditori della truffa sono gli stessi che hanno oprato più volte in Valdarno, in particolare nel versante fiorentino. Dal 2012 i Carabinieri della Compagnia di Figline se ne sono occupati a più riprese: a novembre di quell'anno beccarono tre di loro sul fatto, li arrestarono e finirono ai domiciliari. Altre denunce si sono susseguite nel frattempo: ma il fenomeno non si è arrestato. Tanto che lo scorso mese di marzo spuntarono nuovi volantini al Matassino, che avvisavano di questa vendita porta a porta. In quell'occasione però i truffatori poi non si presentarono. 

Intanto nei giorni scorsi si è verificato un furto ai danni di una donna di 67 anni di Figline. La signora avrebbe fatto entrare due sconosciuti in casa, che si sarebbero spacciati per  addetti di Publiacqua. Sono riusciti a quel punto a rubare un portagioie gioielli in oro e altri preziosi. Sull'episodio, stanno indagando i carabinieri.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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