Tredici iscrizioni alla classe prima della scuola media inferiore non bastano per formare una classe. I genitori hanno avviato una piccola battaglia con le istituzioni scolastiche e con il comune: a sostenerli anche il comitato AlleaFaella
Potrebbe non esserci la classe prima, a settembre, alla scuola media di Faella. Ad oggi, infatti, mancano i numeri per formare una classe: sono soltanto 13 gli iscritti, troppo pochi per una sezione. Ma è già partita una piccola battaglia per 'salvare' la scuola media inferiore della frazione del comune di Castelfranco Piandiscò.
I genitori di quei 13 ragazzi e più in generale le famiglie di Faella non intendono mollare. Non è solo una questione di vicinanza del servizio, o del fatto che gli studenti dovrebbero andare a Pian di Scò o a Castelfranco: perdere la prima classe singifica aprire un 'vuoto' nella cronologia scolastica, e in molti sono pronti a battersi per evitarlo.
Per ora i genitori hanno avuto una serie di incontri, sia con il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo, sia con il sindaco di Castelfranco Piandiscò Enzo Cacioli. Del problema è stato interessato anche il direttore dell'ufficio scolastico, l'ex Provveditore agli studi.
A fianco dei genitori si è già schierato il Comitato AlleaFaella, che li sta sostenendo nella loro battaglia. Qualcosa in più si potrebbe sapere già da domani, martedì, quando si terrà un nuovo incontro con il primo cittadino.
